Rinasce il settore della diagnostica del diabete: l’elevata concentrazione del mercato e i cambiamenti normativi fanno sì che le aziende costruiscano piattaforme e dispositivi differenziati.
Sono stati scoperti nuovi marcatori, come la microalbumina o l’albumina glicata e ciò ha permesso di sviluppare test superiori, che saranno in grado di sostituire i test del glucosio e ampliare la portata del mercato. Frost & Sullivan ha posto in essere la nuova analisi, “Analysis of the Us and European diabetes diagnostics market”: se ne evince che il mercato ha prodotto entrate per 9,04 miliardi di dollari nel 2014; questa cifra dovrebbe raggiungere quota 10,90 miliardi di dollari nel 2020. Il numero dei malati viene analizzato in termini di cifre e correlato al denaro.
Diabete: l’Italia è uno dei più grandi mercati in Europa
Secondo Lorenza Farina, director of Business development, heathcare, Frost & Sullivan, “L’Italia è uno dei piu grandi mercati in Europa quanto a numero di persone affette da diabete, e si stima un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3.1% tra il 2014 ($695.7 milioni) e il 2020 ($835.4 milioni). Questa crescita è destinata ad aumentare soprattutto grazie alla progressiva adozione dei test point-of-care (Poct), in particolar modo il segmento HbA1c (Emoglobina glicata, ndr), ed al crescente utilizzo dell’automazione nei test di laboratorio.”
In Europa e negli Stati uniti si sono avuti risultati rapidi e accurati nei test point-of-care per la diagnostica del diabete, che di conseguenza si diffonde.
Come si trasforma la diagnostica del diabete
Aish Vivekanandan, analista di Frost & Sullivan, si è espresso in questo modo: “Nel prossimo decennio, i metodi non invasivi come biosensori, patch a infrarossi e patch monouso sostituiranno essenzialmente i test di automonitoraggio della glicemia. Le tecnologie pionieristiche non invasive come le lenti a contatto di Google che analizzano le lacrime e i test point-of-care non invasivi di Miraculins trasformeranno la diagnostica del diabete”.
Il segmento dell’automonitoraggio della glicemia è destinato a essere ulteriormente rallentato; negli Usa si implementa l’Affordable care act e in Europa il budget viene ridotto: tagli pesanti riguarderanno i rimborsi e pressioni sui prezzi ne freneranno la diffusione.
Diabete, aziende mature si riorganizzano
Aziende mature riorganizzano le proprie divisioni dedicate al diabete; si intessono nuove acquisizioni e partnership, al fine di minimizzare le perdite e aumentare la redditività. Anche i fornitori, in tal modo, potranno differenziare i prodotti e distinguersi dalla concorrenza. Conclude Vivekanandan: “Oltre alle iniziative di collaborazione, le aziende che impiegano la tecnologia digitale, come app e reti, nelle piattaforme esistenti prospereranno nell’affollato spazio della diagnostica del diabete negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, l’integrazione di strumenti diagnostici e terapeutici nella cura del diabete di un paziente consentirà alle aziende di fornire un trattamento personalizzato”.