Il Sole a Capodanno

Il Sole a Capodanno

Gli ultimi momenti dell’anno: quando tutto sta per esplodere.

Con particolare riguardo nei confronti di fuochi artificiali consentiti, rendiamo luminoso il mondo dell’anno nuovo ai primi minuti della sua vita.

Anche il Sole si prepara al 2016: sono in programma eruzioni, aurore polari e tempeste magnetiche. In seguito a un lasso di tempo nel quale la nostra stella è rimasta in stato di quiete, sulla superficie solare è comparsa una nuova macchia, associata a brillamenti e violente esplosioni.

Il Sole a Capodanno, attività registrata dai telescopi spaziali

Come lo sappiamo? L’attività è stata registrata dai telescopi spaziali Sdo (Solar dynamics observatory) e Soho (Solar and heliospheric observatory), che fanno capo alla Nasa.

Il Sole a Capodanno: conseguenze sull’atmosfera e sugli oceani

L’atmosfera e gli oceani, a fine 2015, saranno caratterizzati da aurore polari e tempeste geomagnetiche: dipenderanno tutte dalle eruzioni della macchia solare AR2472. Un brillamento abbastanza intenso è stato riscontrato il 28 dicembre: è stato generato un getto di particelle, che in alcune ore potrebbero investire la Terra.

Oggi e domani, con una probabilità del 60%, è possibile che si verifichino spettacolari aurore polari e tempeste geomagnetiche di piccola o moderata intensità. Ciò potrebbe disturbare le comunicazioni radio.

In effetti, la macchia comparsa sul sole da giorni è ancora instabile: come se si lanciasse una monetina, le probabilità di nuove esplosioni di media intensità sono pari al 50%.

Le probabilità scendono al 10%, invece, per quanto concerne esplosioni particolarmente violente.

Che bel Sole: parliamone un poco

Intorno al Sole, stella madre del sistema solare, orbitano gli otto pianeti principali, e ancora: i pianeti nani, i loro satelliti e innumerevoli altri corpi minori. Senza contare la polvere diffusa per lo spazio. La massa del Sole, da sola, rappresenta il 99,9% di quella complessiva del sistema solare, per un totale di 2×1030 chilogrammi.

Ma non parliamo di una stella enorme: ha dimensioni medio-piccole ed è costituita principalmente da idrogeno ed elio, cui si aggiungono altri elementi più pesanti presenti in tracce. A Capodanno, farà baldoria con noi.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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