Con il termine parodontite o malattia parodontale si intende un gruppo di malattie infiammatorie che colpiscono i tessuti di sostegno del dente, vale a dire l’osso alveolare, il cemento radicolare, il legamento parodontale e la gengiva.
Il primo stadio della parodontite è la gengivite, un’
Fino a qualche decennio fa, chi soffriva di parodontite era quasi sempre destinato alla perdita, talvolta pressoché totale, dei denti. Oggi invece esistono cure efficaci, la più all’avanguardia è il laser.
Per saperne di più abbiamo sentito il professor Giuseppe Iaria, medico chirurgo e odontoiatra, Presidente della A.L.D.I. e coordinatore del Affiliated Study Club of the Academy of Laser Dentistry.
Quali sono le cause della parodontite?
La causa più frequente della parodontite è di origine batterica e i batteri coinvolti sono quelli normalmente presenti nella placca batterica. Quando per un eccesso di accumulo di questi batteri, ma anche per una diminuzione nella difesa dell’organismo si altera il normale equilibrio che mantiene in salute i tessuti del cavo orale si verifica l’infezione. All’inizio questa si tratterà di una semplice gengivite, cioè un disturbo limitato alla zona superficiale, ma, in mancanza di adeguato trattamento, l’infezione può estendersi, col tempo, ai tessuti parodontali più profondi.
Si origina così il quadro più complicato della parodontite.
Quante persone in Italia sono colpite dalla malattia del parodonto?
Esistono persone più predisposte di altre a soffrire di parodontite?
Alcune malattie come il diabete e alcuni stili di vita come il vizio del fumo si associano con più frequenza alla comparsa della malattia.
Ma quando si capisce che è arrivato il momento di preoccuparsi ?
In presenza di sanguinamento delle gengive (anche mentre si lavano i denti) o quando si nota la retrazione delle gengive, la mobilità o lo spostamento dei denti, ma anche più semplicemente alito cattivo. In tutti questi casi bisogna rivolgersi al dentista senza perdere tempo.
La parodontite si può prevenire?
Ma fortunatamente oggi esistono efficaci metodi di cura per la parodontite
Ed ecco i passaggi grazie ai quali si contrasta la parodontite
- Esecuzione dell’intera sequenza terapeutica al microscopio con uso di laser a diodo 810 nm e un colorante, il verde indocianina che viene distribuito sui tessuti infetti.
- Decontaminazione di gengive, tasche parodontali e impianti.
- Cntrollo oggettivo dei risultati ottenuti attraverso il test microbiologico pre e post-operatorio.
- Mantenimento dei risultati ottenuti, grazie al trattamento semplice e immediato delle recidive.
- E’ fondamentale il controllo di una corretta occlusione, vale a dire i contatti che hanno i denti delle due arcate dentarie fra loro.
- Inoltre, per debellare completamente lo stato infettivo e infiammatorio, tipico della parodontite, è indispensabile la presenza di tutti i 28 denti di cui disponiamo per fare in modo che, durante la masticazione, i carichi vengano distribuiti in maniera omogenea.
- Nel caso in cui manchino alcuni denti, quindi, è fondamentale che vengano inseriti gli elementi mancanti per ristabilire una corretta occlusione e contrastare la malattia parodontale.