La quaglia, uccello galliforme della famiglia dei Phasianidae, noto come Coturnix coturnix: ha forma tondeggiante, ali lunghe 11 centimetri e coda ridotta.
L’espressione “salto della quaglia”, riferita alla pratica contraccettiva del coitus interruptus, dipende dal modo goffo di muoversi di questo animale.
In effetti, sono molti i salti ai quali la specie umana costringe la quaglia, che per questa ragione, si può proprio dire, rischia (sarà poi vero?) di estinguersi.
La pratica del coito interrotto (“salto della quaglia”)
La pratica del coito interrotto è una delle più diffuse a scopo contraccettivo, come si nota da numerose ricerche. L’efficacia anticoncezionale resta non garantita.
La diffusione di malattie sessualmente trasmissibili, poi, in tal modo non viene per nulla prevenuta.
Preservativo per proteggere la quaglia, una ricerca interessante
Sono state poste sotto analisi le conversazioni online degli utenti italiani nel corso di un anno solare. Esse sono state poi messe in relazione al numero delle nascite.
In tali dialoghi, si esplicita chiaramente l’utilizzo del “salto della quaglia” come principale metodo contraccettivo. Un picco di citazioni ha riguardato il periodo autunnale.
La correlazione con il numero delle nascite è stata pari al 70%: nove mesi dopo, la cicogna ha lavorato molto. Ma era proprio questo l’intento della pratica contraccettiva?
Quaglia e contraccettivi: la campagna #SALVALAQUAGLIA
La campagna #SALVALAQUAGLIA parte da un video, nel quale il volatile è il protagonista indiscusso. La salvano Furio, Gabriele e Giorgio del Trio Medusa.
Ma qual è la funzione del volatile in pericolo? Lanciare una call to action (chiamata all’azione), affinché ci si protegga efficacemente dai rischi e dalle sorprese.
Il messaggio, accattivante, dovrebbe generare un gran numero di condivisioni.
In tal modo si darà sostegno alla Lega italiana per la lotta contro l’Aids (Lila) in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, che si celebra il primo dicembre.
Il video viene pubblicato sulla pagina Facebook di Durex Italia, a partire da oggi, al fine di promuovere l’utilizzo del preservativo.