A ottobre torna ‘Frecciarosa’, il progetto di prevenzione del tumore al seno promosso dalla Fondazione IncontraDonna con il Gruppo FS Italiane e il patrocinio del Ministero della Salute che prevede per tutto il mese visite, consulenze ed ecografie gratuite a bordo dei treni ad Alta velocità, Intercity e Regionali e nei FrecciaLounge di Roma Termini e Milano Centrale.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa quello di incentivare la cultura della prevenzione e favorire la diagnosi precoce del tumore alla mammella che, grazie anche a una maggiore attenzione agli screening, ha visto diminuire la mortalità di quasi il 7% negli ultimi sei anni.
Tutto questo, tra l’altro, a pochi giorni dalle nuove raccomandazioni europee sull’implementazione degli screening oncologici e a fronte dei 55mila nuovi casi l’anno con un 88% di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi.
Dati significativi che trovano proprio nella prevenzione e nell’innovazione farmacologica i fattori determinanti.
“Dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, quest’anno la prevenzione torna a viaggiare in treno con una serie di iniziative a bordo che collegheranno il nord e il sud del Paese.
Il claim scelto è ‘Riaccendiamo la prevenzione’ e lo faremo con un programma più capillare su tutto il territorio italiano rispetto all’ultima edizione”, dice Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
“Abbiamo voluto rinnovare il nostro sostegno al progetto ‘Frecciarosa’ che, anno dopo anno, ha permesso a migliaia di persone di ricevere informazioni e visite mediche sui corretti stili di vita, migliorando la cultura della prevenzione, perché la tutela della salute e la salvaguardia del benessere fanno parte della nostra cultura d’impresa e sono principi fondanti dell’identità sociale e industriale di FS.
La sostenibilità sociale è un nostro valore imprescindibile e, con ‘Frecciarosa’, il viaggio in treno può diventare un’opportunità per dedicare tempo prezioso a sé stessi”.
Tumore al seno: l’importanza della prevenzione
“Il tumore della mammella è il più frequente in tutta la popolazione italiana”, dice Adriana Bonifacino, presidente Fondazione IncontraDonna.
“Da pochi giorni la Commissione dell’Unione Europea della Salute (Europe’s Beating Cancer Plan) ha stabilito, tramite nuove raccomandazioni, che lo screening mammografico dovrà essere previsto in tutta Europa per la fascia di età 45-74 anni.
L’obiettivo dell’Europe Beating Cancer Plan non si ferma al raggiungimento del 90% di screening per il tumore mammario entro il 2025, ma mira a raggiungere le stesse percentuali per colon-retto e cervice, oltre a estendere gli screening verso altre tipologie di neoplasie come prostata, polmoni e stomaco.
‘Frecciarosa’ è un progetto inclusivo, che vuole accendere l’attenzione sull’importanza della prevenzione, sul mantenersi in forma e in salute, e che non trascura gli aspetti della cura e dei trattamenti innovativi.
Portare alla collettività il primo anello della prevenzione sui loro territori è di fondamentale importanza, stimolarla ad aderire agli screening regionali come modello di sanità pubblica, a rivolgersi al medico di fiducia e di riferimento ascoltando il proprio corpo e ponendo attenzione alla familiarità per alcune patologie.
La presenza dei volontari con una specifica formazione, a bordo treno, ha lo scopo anche di promuovere le buone pratiche, trattandosi per lo più di pazienti oncologici, ex pazienti e caregivers”.
“Oggi, in Italia, vivono circa 834.200 donne con alle spalle una diagnosi di tumore al seno”, dice Saverio Cinieri, presidente AIOM.
“Se anche le grandi innovazioni terapeutiche degli ultimi anni ci permettono, oggi, di curare o cronicizzare queste neoplasie, non dobbiamo dimenticare che la diagnosi precoce è quella che ci permette di intervenire sulla malattia prima che sia tardi.
Prima viene individuata la neoplasia, maggiori sono le possibilità di curarla.”
L’iniziativa FrecciaRosa
Ottobre è il mese internazionale per la prevenzione del tumore del seno e ‘Frecciarosa’ porterà la consulenza oncologica e le visite con gli specialisti in tutta Italia, isole maggiori comprese, a bordo dei treni Alta velocità, Intercity e Regionali, nei FrecciaLounge di Roma Termini e Milano Centrale e anche online attraverso la piattaforma Frecciarosa.
Inoltre, ‘Frecciarosa’ è il progetto che per primo in Italia, già da 12 anni, ha aperto con il Vademecum della Salute a raccomandazioni per la prevenzione oncologica a più ambiti, compresi gli stili di vita che rimangono un’arma imprescindibile contro il cancro.
Il Vademecum verrà distribuito a bordo treno contestualmente all’offerta di visite, consulenze ed ecografie gratuite, sarà scaricabile gratuitamente sul sito Incontradonna, sulla piattaforma Frecciarosa e sui siti dei partner dell’iniziativa.
Per conoscere il calendario dei treni in cui è attiva l’iniziativa, l’ora delle visite, il luogo e il codice del treno su cui si effettueranno basterà andare sulla piattaforma di Frecciarosa o sul sito di Incontradonna, per sapere tutti i dettagli.
Immagine copertina di Anna Tarazevich https://www.pexels.com/it-it/foto/2-donne-che-tengono-i-nastri-rosa-5482991/