La finalista di Masterchef 2020, Irene Volpe, in collaborazione con Animal Equality, ha realizzato un ricettario per le vacanza estive completamente a base vegetale.
Per dimostrare che mangiare di gusto e nel rispetto dell’ambiente è possibile.
“Credo sulle tavole debbano prevalere ingredienti direttamente provenienti dalla terra, che rispettano il lavoro altrui e tutti gli esseri viventi, in quanto l’essere umano è parte integrante di un ecosistema chiamato Madre Terra.
Forzare la natura a dei ritmi apparentemente più congeniali all’uomo è controproducente per la sopravvivenza dell’ecosistema stesso e, di conseguenza, controproducente per l’uomo.
È un circolo che, se si guarda da una prospettiva più generale e olistica, mostra le sue insidie.
Mi sono avvicinata al mondo dei vegetali in cucina appena ho iniziato a consumarne di più quotidianamente, e non ho mai smesso di sperimentare e incuriosirmi.
Perché credo che non mi basterà questa vita per assaggiare e provare tutto quello che la natura ha da offrirci.
Il mio intento è quello di condividere la mia passione e le mie conoscenze per mostrare a tutti quanto si possa spaziare in un’alimentazione sempre più a prevalenza vegetale”, dice Irene Volpi.
Il progetto con Animal Equality
Irene Volpe, romana e classe ’98, è stata finalista di Masterchef 2020 e oggi si dedica a tempo pieno alla cucina, soprattutto a quella a base vegetale.
Dalla sua sensibilità per l’ambiente e la protezione degli animali è nata la collaborazione con Animal Equality nell’ambito di LoveVeg, il vertical di ricette completamente vegetali per un’alimentazione sana e più rispettosa del Pianeta.
Il risultato di questo fortunato incontro con la chef Irene Volpe è il ricettario Ferragosto 100% vegetale, che illustra la preparazione di 10 piatti esclusivi, dall’antipasto al dolce, interamente realizzati da Irene.
L’obiettivo di questo ricettario è sensibilizzare il pubblico a un’alimentazione critica e consapevole invitando a provare piatti sfiziosi e alternativi alla solita grigliata e più a misura di ambiente.
La creatività della chef e il suo amore per la natura hanno permesso di sviluppare un ventaglio di dieci portate fresche e colorate che saranno presentate prossimamente anche attraverso delle video ricette sui suoi canali social.
La dimostrazione che un’alimentazione vegetale può davvero essere alla portata di tutti, oltre che sana e sostenibile, arriva anche grazie alla partecipazione di Fabrizio Colica, attore del duo comico romano Le Coliche, e Giacomo Visconti, influencer, insegnante e compagno di Fabrizio, che vedremo presto alle prese con le ricette realizzate dalla chef.
La coppia è infatti amante della cucina vegetale e ha scelto di cimentarsi nella realizzazione di alcune preparazioni del ricettario Animal Equality con l’ironia che la contraddistingue.
Le ricette di Irene Volpe
Le ricette sono scaricabili gratuitamente in pdf dal blog di Animal Equality, Love Veg, dove si possono trovare anche consigli utili e tante altre ricette per un’alimentazione a sostegno del Pianeta e della salute.
Tofette fumè con yogurt vegetale e fichi
Polpette di tofu affumicato e fagioli rossi con salsa allo yogurt di mandorla, fichi freschi e germogli.
Ingredienti (per 2 persone):
- 100g tofu affumicato
- 250g fagioli rossi
- Farina di ceci q.b.
- 1 limone e il suo succo
- 2 spicchi d’aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- 1 rametto di rosmarino fresco
- 2 foglie di alloro
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 100g yogurt di mandorla al naturale
- 4 fichi freschi di piccole dimensioni
- Germogli di stagione
- Sale, pepe nero q.b.
- Olio Evo q.b.
- Foglie di maggiorana fresca
Procedimento:
Tagliare a cubetti il tofu affumicato e metterlo a marinare per un paio di ore in succo di limone, salsa di soia, gli spicchi di aglio tagliati a metà privati dell’anima e 2 cucchiai di olio Evo.
Trascorso il tempo, saltare il tofu in padella per un paio di minuti insieme a rosmarino e alloro aggiungendo i fagioli rossi già lessati.
Utilizzare un po’ di marinata del tofu per avere sempre il composto in padella bagnato.
Non deve asciugare molto.
Assaggiare e aggiustare di sale e pepe.
Levare gli odori e porre tutto in un mixer insieme al prezzemolo tritato e frullare fino a ottenere una consistenza simile a un purè sodo.
Se troppo liquido, utilizzare della farina di ceci per addensare, se troppo denso, dare 2 colpi di frullatore aggiungendo un po’ di succo della marinata.
Con le mani oliate formare delle polpette di circa 3 cm di diametro.
Asciugare in forno a 200 C ventilato per 15/20 minuti.
Lasciar raffreddare completamente.
Preparare la salsa: unire allo yogurt di mandorla del succo di limone, sale e pepe.
Tenere da parte.
Lavare bene i fichi e tagliarli a spicchi.
Dovranno essere sodi, altrimenti si disferanno dopo il taglio.
Impiattamento:
Versare la salsa di yogurt aiutandosi con un biberon e creare un vortice al centro del piatto.
Disporre 3 polpette in modo concentrico, di fianco gli spicchi di fico, ancora un puntino di salsa in superficie delle polpette e completare con dei germogli, aghi di rosmarino, maggiorana, pepe e qualche goccia di olio Evo.
Pomodori con riso
Patate schiacciate all’aglio ed erbe, crema di riso al pomodoro, mentuccia fresca.
Ingredienti (per 2 persone):
- 500g patate gialle piccole
- 120g riso carnaroli
- 200g passata di pomodoro
- 5 spicchi d’aglio
- Basilico, Timo e mentuccia freschi
- Sale, pepe, olio Evo q.b.
- Cannella in polvere
- Scorza di 1 limone bio
Procedimento:
Lessare le patate con tutta la buccia fino a cottura ultimata, partendo da acqua fredda.
Scolare e lasciare intiepidire.
Disporle su una teglia con carta da forno e schiacciarle con il fondo di un bicchiere.
Condire con olio evo e sale.
Infornare a 180 C ventilato, fino a che le patate non saranno diventate più dorate e abbrustolite.
Nel frattempo preparare il condimento di aglio alle erbe.
Privare 2 spicchi di aglio dell’anima, inserirli in un mortaio con del sale e pestare.
Aggiungere poi le foglie di basilico e un goccio di olio Evo, fino a quando non sarà uscito un liquido verde. Aggiungere poi dell’olio Evo.
Infine condire con un po’ di pepe e timo fresco. Tenere da parte.
Se non avete un mortaio, potete utilizzare un mixer o robot da cucina, avendo cura di riporre in frigo le lame e il boccale, 15 minuti prima dell’utilizzo, perché l’eccessivo calore potrebbe far annerire molto il vostro basilico.
Preparare la crema di riso.
Cuocere la salsa di pomodoro con un filo di olio Evo per 15 minuti.
In un tegame a parte tostare il riso, aggiungere la passata precotta e un mestolo di acqua calda.
Portare a cottura il riso molto all’onda, continuando ad aggiungere acqua al bisogno. Salare e pepare. Prelevare 1/3 del composto e frullarlo, poi ri-aggiungerlo al resto del riso.
Deve risultare una crema fluida e cremosa.
Per aiutare a raggiungere questa consistenza si può aggiungere ancora un po’ di acqua calda.
Ricordatevi di assaggiare per aggiustare di sale.
Quando le patate saranno cotte, spennellarle con il condimento di aglio ed erbe.
Impiattamento:
Disporre 3 patate sul piatto, coprire con la crema di riso al pomodoro, terminare con cannella, scorza di limone, mentuccia fresca (e altre erbe aromatiche se volete, come timo, basilico, origano) ed un giro di olio Evo.
Hummus arricchito scomposto
Melanzane arrostite, ceci, spinacino, menta e basilico freschi, dressing di tahini, aglio e limone.
Ingredienti (per 2 persone):
- 2 melanzane
- 200g ceci lessati
- 100g spinacino baby
- 2 cucchiai di salsa tahini
- 1 spicchio di aglio
- 1 limone bio, il succo e la scorza
- 4 cucchiai di salsa di soia
- Semi di sesamo q.b.
- Olio Evo, sale, pepe q.b.
- Foglie di menta e basilico freschi
Procedimento:
Tagliare a metà le melanzane, incidere la polpa con più intagli, disporre su una teglia con carta da forno, condire con salsa di soia e un po’ di olio Evo, infornare a 180 C statico per 20/30 minuti, fino a che la polpa sarà tutta cotta.
Lasciare intiepidire.
Con un cucchiaio, prelevare la polpa delle melanzane arrostite e mettere in una ciotola grande.
Non servirà tagliarle a cubetti perché le incisioni fatte prima della cottura (incrociate, in un senso e in un altro) le hanno pretagliate.
Se così non fosse, tagliarle grossolanamente a cubettoni.
Inserire nella ciotola i ceci e lo spinacino.
Preparare il dressing: unire la tahini (meglio se fatta in casa, frullando per 15 minuti con un frullatore potente i semi di sesamo leggermente tostati fino a ridurli in crema, senza aggiungere altro), il succo di un limone, un goccio di acqua e mezzo spicchio di aglio spremuto, privato dell’anima.
Condire con il dressing, aggiungere foglie di menta e basilico, la scorza del limone ed il pepe.
Completare con semi di sesamo e olio Evo.
Servire a temperatura ambiente.