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Betacarotene o provitamina A: cos’è, a cosa serve e dove si trova
Alimentazione

Betacarotene o provitamina A: cos’è, a cosa serve e dove si trova

08/06/2022

Con l’arrivo dell’estate il nostro corpo ha bisogno di micronutrienti specifici e indispensabili per proteggersi dalle radiazioni solari, uno di questi è indubbiamente il betacarotene, un precursore vegetale della vitamina A che è in grado di fornire un vero e proprio scudo alla nostra pelle con cui proteggersi dall’esposizione solare.

Inoltre, il betacarotene ha un enorme potere antiossidante e ci protegge anche dalla formazione dei radicali liberi e da formazioni tumorali.

Betacarotene: cos’è e dove si trova

Il betacarotene è considerato un precursore della vitamina A poiché, un volta consumati gli alimenti in cui è contenuto, esso viene metabolizzato attraverso uno specifico enzima, la carotenasi, in vitamina A.

La vitamina A o retinolo, a sua volta ha proprietà protettive sulla vista, sulla pelle, sui denti, sulle ossa, sul sistema cardiocircolatorio e sul sistema immunitario.

Come sempre, la natura sa il fatto suo e ci mette a disposizione gli alimenti giusti durante i diversi periodi dell’anno.

Il betacarotene (chiamato così perché fu estratto per la prima volta da una carota), è anche il pigmento naturale che dona il colore arancio a molti alimenti ed è quindi disponibile in larga quantità nella frutta e nella verdura a polpa gialla che d’estate è praticamente la più abbondante basti pensare al melone, alla pesca, alle albicocche, ai fiori di zucca, i peperoni e così via.

Anche in inverno è possibile reperire il betacarotene in ortaggi come la zucca o la carota ma anche nel peperoncino e la paprika.

Inoltre questa preziosa molecola è presente anche in verdure a foglia verde come gli spinaci o le bietole.

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Il fabbisogno giornaliero

Il fabbisogno giornaliero di betacarotene in una persona sana e adulta varia dai 2mg ai 4mg e questo quantitativo è facilmente raggiungibile mangiando quotidianamente dosi normali della frutta o della verdura di cui abbiamo parlato.

Per fare un esempio, il fabbisogno giornaliero di betatrone in una persona adulta sana può essere raggiunto consumando:

Betacarotene o provitamina A: cos'è, a cosa serve e dove si trova

È evidente come andare in carenza di questo particolare micronutrienti sia praticamente impossibile se si osserva una dieta sana, varia ed equilibrata.

Tuttavia, in alcuni casi come per esempio in soggetti che si alimentano solo con il junkfood è possibile incorrere in carenze di betacarotene e vitamina A, questo può condurre a problemi di vista, varie problematiche cutanee e sensibilità alle infezioni dovute all’abbassamento delle difese del sistema immunitario.

Come sempre non bisogna esagerare poiché, il betacarotene e più precisamente la vitamina A, è una vitamina liposolubile ovvero che si accumula ed è gestita dall’organismo attraverso i grassi.

Quindi se assunta in eccesso non viene espulsa automaticamente con le urine come avviene per le vitamine idrosolubili (vitamine B e vitamina C) è può verificarsi quindi lipotossicità.

Un eccesso di betacarotene e vitamina A può portare inoltre a un malassorbimento della vitamina D indispensabile per la salute delle ossa e l’assorbimento del calcio.

È importante ribadire infine che una corretta dieta dettata dalla giusta consapevolezza ed educazione alimentare è sufficiente a garantire il fabbisogno quotidiano di questa molecola senza supplementazione con integratori.

Ricetta estiva a base di betacarotene

Una ricetta sfiziosa, bilanciata ed estiva in grado di coprire i fabbisogni di betacarotene per due persone potrebbe essere la seguente:

  • 240 grammi di melone
  • 100 grammi di bresaola
  • 30 grammi di parmigiano reggiano a scaglie
  • Rucola quanto basta
  • Un filo di olio evo a gusto e piacere

Preparazione semplice e veloce:

Preparare il letto di rucola in un piatto piano

Avvolgere le fette di bresaola intorno al melone tagliato a spicchi e adagiarle sul letto di rucola

Guarnire con le scaglie di parmigiano

Aggiungere a piacere un filo di olio evo

Daniele Sciotti, biologo nutrizionista, dott. in Scienze della nutrizione umana Origini contadine e un amore incondizionato per la dieta mediterranea. Nato a Velletri, in provincia di Roma, da sempre a contatto con il verde e la natura di quei meravigliosi luoghi ricchi di tanta storia e soprattutto di tradizioni, inizia lo studio della scienza dell’alimentazione dopo aver sofferto di obesità. Una laurea magistrale in scienze della nutrizione umana conseguita presso l'Università San Raffaele di Roma Una laurea in scienze dell’alimentazione e gastronomia presso l’Università San Raffaele di Roma. Iscritto all’ordine nazionale dei biologi a seguito del superamento dell’esame si stato presso l’università di Tor Vergata Roma. "100 Alimenti 10 e lode" è la sua prima opera letteraria pubblicata ad agosto 2020.

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