Le olive nere passite sono uno snack sano, appetitoso anche se decisamente calorico. Ottime come accompagnamento all’aperitivo o come antipasto, sono semplici da preparare anche se richiedono un po’ di tempo e di attenzioni.
Meglio nere o verdi?
L’ulivo e i suoi meravigliosi frutti sono presenti sulla terra di più di 6000 anni.
Le olive non possono essere mangiate tal quali appena raccolte ma necessitano di procedimenti fisici e chimici che le trasformano rimuovendo la parte amara, processi tipo la salagione o l’essiccazione.
Nel nostro caso parleremo di olive nere essiccate. Già, olive nere perché la prima grande scelta che facciamo quando decidiamo di mangiare olive è quella tra drupe verdi e drupe nere.
La differenza principale sta che nelle olive verdi abbiamo una maggior presenza di acqua e minerali con un minor apporto calorico mentre nelle drupe nere abbiamo maggior apporto di antiossidanti e molecole nutraceutiche.
Olive nere passite: la ricetta
Ingredienti
- 300 g di olive nere
- Uno/due spicchi d’aglio
- Semi di finocchio
- Scorza di arancia
- Olio evo
Preparazione
- Raccogliamo olive ben mature
- Mettiamo le nostre olive in una ciotola di vimini o in un qualsiasi contenitore che faccia passare aria.
- Mettiamo il contenitore contenente le olive vicino ad una modesta fonte di calore come il termosifone di casa, di fianco al caminetto o nel forno di casa dopo averlo utilizzato per la cottura di altri alimenti quando la temperatura si è notevolmente abbassata.
- Mescolare quotidianamente le olive smuovendole con le mani finché non avranno perso quasi tutto il loro contenuto di acqua e risulteranno quasi completamente raggrinzite.
- Quando il processo di essiccazione sarà terminato e le olive saranno raggrinzite ma ancora morbide, aggiungiamo l’aglio tagliato a pezzi, la scorza d’arancio anch’essa tagliata a pezzi, i semi di finocchio ed un bel filo di olio evo.
Gustiamole con una buona fetta di pane.
Il video
Il dottor Daniele Sciotti racconta ci spiega nel dettaglio come preparare le olive nere passite, un vero peccato di gola e ricche di antiossidanti.