Sarde sotto olio: antipasto o secondo piatto, ricco ma economico

Sarde sotto olio: antipasto o secondo piatto, ricco ma economico

Oggi parliamo di pesce azzurro e in particolare delle sarde sotto olio.

Per molto tempo considerato il pesce dei poveri, il pesce azzurro era già consumato dalle antiche civiltà del Mediterraneo.
L’importanza di consumare pesce azzurro sta nel suo apporto di acidi grassi omega 3 e omega 6, aminoacidi essenziali, vitamina D e Vitamina B12, calcio, fosforo e magnesio.

Tra i pesci azzurri abbiamo le alici, lo sgombro, le sarde, il pesce spada, il salmone (solo per citarne alcuni).
Scegliamo preferibilmente pesci di taglia piccola perché contengono quantità inferiori di metalli pesanti nocivi per l’organismo.

Conosciamole meglio

Le sardine si cibano di piccoli crostacei e di organismi che costituiscono il plancton.

Vivono a circa 30 metri di profondità sia nell’Oceano Atlantico che nel Mediterraneo. Le femmine adulte depongono circa 60 mila uova, che galleggiano sull’acqua da 2 a 4 giorni, fino a che si schiudono e nascono larve trasparenti lunghe circa 3 millimetri popolarmente note col nome di bianchetti.

Grazie all’elevato alto valore nutrizionale e alla semplicità dei processi di conservazione, le sardine sono tra i  pesci più pescati al mondo.

Sarde sotto olio, da consumare subito o…domani

Una ricetta antica, semplice e gustosa per preservare tutte le caratteristiche nutrizionali di questo pesce…

Ingredienti:

  • 1 kg di sarde
  • 1 litro di acqua
  • 1\2 litro di aceto
  • 3 cucchiai di sale
  • menta romana (o prezzemolo in caso non piaccia la menta)
  • aglio
  • peperoncino

Preparazione:

  1. Puliamo le sarde e cuociamole in una pentola con 1 litro di acqua, 1\2 litro di aceto e 3 cucchiai di sale.
  2. Dopo una breve cottura (il tempo di far diventare il pesce bianco), scoliamo.
  3. In una pirofila facciamo uno strato di sarde e condiamole a piacimento con menta romana, aglio a pezzi e peperoncino a pezzi. Ripetiamo l’operazione formando più strati.
  4. A stratificazione ultimata, copriamo tutto con abbondante olio extra vergine d’oliva.

Sane, saporite…economiche

Le sarde sotto olio sono un piatto facile da preparare e che ci da una mano nei giorni di festa, infatti è possibile prepararlo in anticipo e consumarlo nell’arco di un paio di giorni.

Può rappresentare un ottimo secondo piatto da accompagnare con un contorno di verdura cruda, oppure un antipasto nelle occasioni speciali.

Ecco nel video la ricetta e i consigli del dottor Daniele Sciotti.

About Daniele Sciotti

Daniele Sciotti, biologo nutrizionista, dott. in Scienze della nutrizione umana Origini contadine e un amore incondizionato per la dieta mediterranea. Nato a Velletri, in provincia di Roma, da sempre a contatto con il verde e la natura di quei meravigliosi luoghi ricchi di tanta storia e soprattutto di tradizioni, inizia lo studio della scienza dell’alimentazione dopo aver sofferto di obesità. Una laurea magistrale in scienze della nutrizione umana conseguita presso l'Università San Raffaele di Roma Una laurea in scienze dell’alimentazione e gastronomia presso l’Università San Raffaele di Roma. Iscritto all’ordine nazionale dei biologi a seguito del superamento dell’esame si stato presso l’università di Tor Vergata Roma. "100 Alimenti 10 e lode" è la sua prima opera letteraria pubblicata ad agosto 2020.

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