Pennette integrali alla portulaca: erbe e fiori ci aiutano a stare bene

Pennette integrali alla portulaca: erbe e fiori ci aiutano a stare bene

È sempre originale cucinare con i fiori: colorati, allegri e ricchi di sostanze nutritive. Oggi vi suggeriamo le pennette integrali alla portulaca, un’erba spontanea che fiorisce, con colori diversi, per tutta la bella stagione.

Che cos’è la portulaca? Il suo nome curioso potrebbe portarci a una conclusione affrettata, facendoci pensare di non conoscerla, ma è sufficiente fare una piccola ricerca sul web per renderci conto che si tratta di una delle piante infestanti più comuni.

In quanto erba infestante, possiamo dire che è presente sul nostro pianeta dall’alba dei tempi e le popolazioni antiche la utilizzavano soprattutto per curare le infiammazioni dell’apparato urinario, per le infezioni degli occhi e addirittura per il mal di testa.

Le prime tracce della portulaca impiegata in cucina risalirebbero al XVII secolo quando i cuochi di Carlo II la mescolavano alle insalate.

È una pianta che può essere consumata sia cruda che cotta, pensate che contiene addirittura acidi grassi omega 3 oltre che a vitamine A, C, ed E e minerali come ferro, calcio, fosforo, magnesio e potassio.

Pennette integrali alla portulaca: anche all’ultimo momento

Dunque, per quanto abbiamo detto, quella di oggi è una ricetta sfiziosa ma anche nutriente, un buon primo piatto a base di verdure, leggero ma sostanzioso.

Gli ingredienti per due persone:

La preparazione:

  1. Fate rosolare lo spicchio d’aglio in padella con olio evo
  2. A doratura dello spicchio d’aglio aggiungere la portulaca, sale e pepe.
  3. Dopo qualche minuto aggiungere i pomodorini tagliati a pezzi e lasciate cuocre per qualche minuto.
  4. A parte lessate la pasta
  5. A cottura di quest’ultima unitela alla portulaca aggiungendo un buon filo di olio extra vergine di oliva a crudo.

Per chi volesse saperne di più

 

About Daniele Sciotti

Daniele Sciotti, biologo nutrizionista, dott. in Scienze della nutrizione umana Origini contadine e un amore incondizionato per la dieta mediterranea. Nato a Velletri, in provincia di Roma, da sempre a contatto con il verde e la natura di quei meravigliosi luoghi ricchi di tanta storia e soprattutto di tradizioni, inizia lo studio della scienza dell’alimentazione dopo aver sofferto di obesità. Una laurea magistrale in scienze della nutrizione umana conseguita presso l'Università San Raffaele di Roma Una laurea in scienze dell’alimentazione e gastronomia presso l’Università San Raffaele di Roma. Iscritto all’ordine nazionale dei biologi a seguito del superamento dell’esame si stato presso l’università di Tor Vergata Roma. "100 Alimenti 10 e lode" è la sua prima opera letteraria pubblicata ad agosto 2020.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »