Il parrucchiere non c'è? Ecco come prendersi cura delle chiome a casa

Il parrucchiere non c’è? Ecco come prendersi cura delle chiome a casa

Chiome in disordine a causa della chiusura? ,
Anche se il parrucchiere non c’è nessuno vieta di prendersi cura della propria capigliatura anche in casa, certo senza esperienza non è certo che otterremo gli astessi risultati che ci garantisce un professionista, ma AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia) suggerisce alcuni accorgimenti per curare l’aspetto e la salute dei capelli, senza causare danni, almeno fino a quando ci sarà permesso nuovamente di affidarci al parrucchiere di fiducia.

Parrucchiere aiuto! Ho la ricrescita!!

È una delle operazioni che richiedono maggiore professionalità, stiamo parlando della colorazione. Se vogliamo “sperimentare” prodotti che non abbiamo mai usato in casa, come tinture e prodotti liscianti è necessario prestare la massima attenzione.
La mancanza del parrucchiere si fa sentire soprattutto se si è soliti cambiare il colore naturale. Molto spesso la necessità anche del semplice “ritocco” alla radice, può diventare un vero incubo. Ma se di solito tingiamo i capelli dal coiffeur  l’attenzione deve essere massima, sia nel seguire attentamente le istruzioni d’uso e le avvertenze riportate in tutte le confezioni di prodotto, sia nella scelta del colore che desideriamo applicare. E’ opportuno non sperimentare un colore completamente diverso da quello preesistente, così da evitare di ritrovarsi con risultati molto deludenti. Una delle possibilità è di ritrovarsi una chioma verdognola o rosata, a meno che non fosse proprio questo l’obiettivo che si voleva raggiungere.

Lisci ma non a ogni costo? Senza parrucchiere meglio di no

Chi avesse la tentazione di provare prodotti liscianti a base di cheratina, le precauzioni di cui tenere conto sono talmente tante che il consiglio è di pensarci molto bene prima di agire. Questi trattamenti non sono semplici da eseguire in casa perché prevedono diversi passaggi da effettuare con professionalità, compreso l’uso di una piastra lisciante. Anche in questo caso, se proprio non si resiste all’idea di dover aspettare la riapertura del parrucchiere, vanno selezionati prodotti di qualità e seguite molto attentamente le avvertenze e le istruzioni per l’utilizzo. Il consiglio di AIDECO in questo caso è di aspettare e rivolgersi al proprio parrucchiere di fiducia quando sarà possibile.
Si ricorda infine che questi prodotti devono essere evitati da soggetti sensibilizzati ad alcuni dei loro componenti ed usati con cautela dalle persone predisposte all’insorgenza di allergie.

Quando il taglio è da rifare

Effettuare da soli un taglio di capelli è quasi impossibile, al massimo possiamo “osare” accorciando la frangia con il vecchio sistema di attorcigliarla da bagnata nella sua lunghezza sulla fronte e fare un taglio netto con forbici ben affilate.

Attenzione però a non esagerare nell’accorciarla, ricordando che una volta asciutta la lunghezza della frangia sarà inferiore che da bagnata. Per le donne in questo periodo è più opportuno ricorrere all’uso di mollette per raccogliere i capelli in acconciature anche minimaliste. Meglio affidarsi all’uso di fermagli ed elastici morbidi, seguire magari “tutorial” on line che suggeriscono procedure e modalità diverse secondo la lunghezza dei capelli e reinventiamo con allegria un nuovo modo di vivere la capigliatura. Per gli uomini oltre a convertirsi a uno stile più “lungo” l’unica soluzione per domare le chiome è l’uso di gel e cere di buona qualità.

Il parrucchiere non c'è? Ecco come prendersi cura delle chiome a casaManca il parrucchiere ma usiamo le buone maniere

Non bisogna comunque trascurare anche i gesti più semplici per mantenere la salute e il benessere dei capelli. Durante questo periodo si tende a toccare di più i capelli e quindi a “sporcarli”. Lavandoli più frequentemente, gli esperti AIDECO consigliano di usare dei prodotti di comprovata qualità e possibilmente specifici per la tipologia dei capelli e cuoio capelluto. È importante anche districare i capelli con delicatezza per evitare di spezzarli, oltre ad usare delle spazzole e dei pettini adatti, si consiglia l’applicazione di maschere e balsami, che creano una sorta di pellicola protettiva che facilita il passaggio della spazzola.

Via libera all’asciugatura al naturale

Con l’avvento della bella stagione cerchiamo di evitare l’asciugatura a phon. Dopo averli ben tamponati con un asciugamano, senza strofinarli per evitare di creare quell’antipatico effetto elettrostatico, si può usare il phon solo per qualche minuto (per togliere l’acqua in eccesso, evitando comunque di utilizzarlo con il calore eccessivo), lasciando poi terminare l’asciugatura all’aria o con l’uso di un diffusore a temperatura e ventilazione bassa.

Se proprio non vogliamo rinunciare all’acconciatura stile parrucchiere è importante applicare un prodotto che protegga i capelli dal calore prodotto da phon, piastra o arriccia-capelli. Quindi prima dell’asciugatura è  utile usare un  “termoprotettore”: una volta applicato su tutta la lunghezza della fibra capillare protegge le cuticole dal calore, conferendo ai capelli anche maggiore luminosità e brillantezza.

 

About Rita Tosi

Manager della comunicazione, che da circa 20 anni si occupa di di tecniche di relazioni e sviluppo strategico per aziende e privati che cercano visibilità. Dopo un necessario passaggio (e sosta) nelle principali agenzie di comunicazioni internazionali (Edelman, Gruppo Publicis e Hill&Knowlton) con ruoli apicali, continua a creare eventi e rafforzare il proprio know-how attraverso l'attività in proprio. Allena la sua capacità organizzativa, gestionale e di relazione anche in famiglia, con 1 marito, 3 figli, 1 cane, 4 tartarughe, 4 pesci rossi, 1 geco e un terrazzo.

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