Tumore alla bocca
Salute

Le cause del tumore alla bocca

19/10/2015
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È uno dei tumori meno conosciuti. Purtroppo, però, negli ultimi anni si è assistito a un aumento delle persone colpite dal tumore alla bocca, soprattutto fra i giovani. Le ragioni non sono ancora ben note. Secondo alcuni la colpa potrebbe essere, almeno in parte, del sesso orale e del papilloma virus. Tuttavia, al momento non esiste alcuna certezza in merito.

Che cos’è il tumore alla bocca

Il tumore alla bocca fa parte di quelli della testa-collo: un gruppo di malattie abbastanza rare. Rappresentano, infatti, il 5-10% di tutti i tumori maligni. Il tumore alla bocca può comparire in diverse sedi, ma origina sempre da una mucosa, per esempio quella delle labbra, delle gengive, del palato o della lingua. Una delle sedi interessate con maggiore frequenza è proprio la lingua e, in particolare, la parte sottostante, denominata pavimento orale. È in crescita anche il tumore del labbro, più comune negli uomini, soprattutto in quelli dalla pelle chiara e che trascorrono molto tempo al sole (per esempio muratori, pescatori e agricoltori).

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Colpa delle sigarette…

Fra i fattori che favoriscono la comparsa del tumore alla bocca un ruolo fondamentale è ricoperto dal fumo di sigaretta. Nicotina e tabacco, infatti, sono doppiamente nocivi. Innanzitutto, a lungo andare, favoriscono la trasformazione delle cellule della bocca (direttamente a contatto con queste sostanze) in senso maligno. Inoltre, il piccolo ma continuo sfregamento esercitato dalle sigarette sulla zona, nel tempo, può favorire la comparsa di piccole ulcere, che possono trasformarsi in lesioni maligne. Per la stessa ragione, sono a rischio i fumatori di pipa: è vero che non aspirano il fumo, ma è altrettanto vero che lo sfregamento prodotto dalla pipa sulle mucose della bocca è più invasivo e significativo.

… e dell’alcol

Un’altra abitudine malsana e altamente nociva per la salute della bocca è rappresentata dall’abuso di alcolici. Anche queste sostanze, infatti, possono indebolire le mucose del cavo orale. La situazione si complica ulteriormente se la persona beve e fuma insieme. Non è un caso che secondo le stime circa il 90% dei casi di tumore orale siano attribuibili al consumo di alcol e tabacco. Anche avere una bocca trascurata, con denti poco curati e un’igiene sommaria, può aumentare il rischio di tumore alla bocca. Infatti, in una situazione del genere non è strano che si formino lesioni all’interno del cavo orale che, se ignorate, diventano croniche e possono facilitare la comparsa di forme tumorali.

L’importanza della genetica e dello stile di vita

Non bisogna dimenticare, poi, l’influenza della dieta. Sì è visto, infatti, che le persone più colpite dalla malattia sono quelle che seguono un’alimentazione povera di cibi freschi, come frutta e verdura. Se da sola la cattiva alimentazione ha un piccolo ruolo, quando è abbinata agli altri elementi negativi (alcol, fumo, scarsa igiene orale) ha un effetto molto significativo nella comparsa della malattia. Per quanto riguarda il tumore del labbro, un possibile fattore favorente è l’esposizione al sole. Naturalmente, non bisogna dimenticare la predisposizione genetica. Infine, secondo alcuni studi, una buona parte dei casi giovanili di tumore alla bocca potrebbe dipendere dal Papilloma virus o HPV.

Attenzione alle ulcere

Il sintomo caratteristico del tumore alla bocca è la lesione ulcerata, che compare in genere nella sede di origine. All’inizio, a una valutazione superficiale, può essere confusa con una semplice afta. Tuttavia, occorre sapere che, se le afte durano al massimo 10-15 giorni, non sanguinano, e non si induriscono, la lesione tipica dei tumori tende a sanguinare con facilità, fin dai primi giorni è dura ai bordi e, con il tempo, si indurisce sempre di più, pure verso il centro. Tende anche ad allargarsi e ad approfondirsi nel tessuto, arrivando alle fasce muscolari e, se c’è, all’osso sottostante la mucosa. Infine, persiste nel tempo. Non va trascurata o sottovalutata perché è proprio da questa lesione che si sviluppa il tumore. Con il passare del tempo, infatti, la piccola ulcera infiammata può trasformarsi in lesione maligna.

I sintomi da non sottovalutare

Oltre alle ulcere, quali sono gli altri segnali da non trascurare?

– la presenza sulle mucose del cavo orale di una tumefazione persistente;

– la comparsa di una macchia bianco-rossastra che non si risolve;

– la comparsa di una ferita che non si rimargina;

– dolore e difficoltà nel mettere la dentiera.

Giornalista freelance dal 2001, giornalista professionista dal 2008, web writer e copywriter dal 2010, scrive principalmente di salute, medicina, attualità, benessere, tecniche naturali, alimentazione, psicologia e maternità. Attualmente, è caporedattore del free press Io Bimbo Magazine, collabora con il sito www.bimbisaniebelli.it, il magazine www.modaacolazione.com, il settimanale Viversani&belli e il mensile Come Stai. Inoltre, svolge attività di web writer, content editor e copywriter per diverse aziende. Ha scritto diversi libri e volumi e ha vinto quattro premi giornalistici.

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