Il massaggio neonatale può avere molti benefici: aiuta a calmare le coliche di cui molti neonati soffrono fin dai primi mesi di vita, favorisce il rilassamento del bambino stimolando la produzione di cortisolo e rafforza il legame (o bonding) tra bambini e genitori.
Se effettuato con costanza, dopo il bagnetto o prima di andare a dormire, può essere però anche un modo per prendersi cura della pelle del neonato che, al contrario di quanto si tende a pensare, non è meno esposta di quella degli adulti a fattori chimici, atmosferici, eccetera, che possono stressarla.
È sicuro utilizzare oli sui neonati?
È sicuro però usare oli o altri prodotti per il massaggio al neonato? Diverse ricerche negli anni hanno provato a rispondere a quello che è uno dei dubbi più comuni dei genitori riguardo al massaggio infantile.
I risultati sono rassicuranti: è del tutto sicuro usare oli, creme, paste quando si effettua un massaggio al proprio neonato e ne può aumentare, anzi, i benefici se si utilizzano prodotti attivi e che hanno cioè specifiche proprietà idratanti, emollienti, lenitive e anti-arrossamento.
Olio e prodotti per il massaggio neonatale: a cosa fare attenzione
La prima regola è appunto scegliere i prodotti giusti.
Leggere l’INCI (elenco degli ingredienti), accertarsi che le sostanze di origine naturale siano tra le prime elencate e presenti cioè in percentuale maggiore è un ottimo punto di partenza.
Imprescindibile, però, è assicurarsi a monte che la formulazione della crema o dell’olio per massaggi sia specifica per neonati.
Nella maggior parte dei casi sulle confezioni si trova scritto a partire da che mese è consigliato l’uso del prodotto: sarà più facile in questo modo scegliere quello più specifico per le esigenze del proprio bambino e della sua pelle.
Ci sono prodotti come l’olio spray per il corpo di Babygella che possono essere utilizzati fin dai primi giorni dalla nascita per idratare la pelle, renderla più morbida e prevenire le irritazioni in zone critiche come le pieghe della pelle e la zona pannolino.
Per essere sicuri di aver scelto il prodotto giusto per il massaggio neonatale il consiglio è quello valido sempre quando si parla di cosmetici e prodotti per la cura della pelle e, cioè, applicarlo inizialmente su una piccola porzione di pelle, preferendo se possibile zone poco visibili.
Sarà più facile testare in questo modo la sensibilità cutanea che è individuale e che può causare l’insorgere di arrossamenti o sfoghi anche se il prodotto è di ottima qualità.
Ciò è particolarmente importante soprattutto in caso di pelli sensibili.
Evitare di usare grandi quantità di prodotti e profumazioni intense
Qualunque sia la tipologia di pelle del proprio bambino, comunque, quando si scelgono creme e oli per il massaggio neonatale, è opportuno evitare profumazioni particolari e piuttosto intense: la presenza di profumo aumenta infatti il rischio di irritazioni e allergie e può risultare più in generale fastidiosa per il bambino che ha nei primi mesi di vita un olfatto ancora non perfezionato.
Anche per questa ragione andrebbe fatta attenzione a non utilizzare una quantità eccessiva di prodotti per il massaggio neonatale: poche gocce o pochi spruzzi di olio sono più che sufficienti, soprattutto se li si continua a spalmare fino al completo assorbimento.
Gli esperti consigliano sempre di utilizzare piccoli movimenti circolari e delicati e di evitare zone come gli occhi, il naso, la bocca.
Foto di Daniel Reche: https://www.pexels.com/it-it/foto/bambino-sorridente-sdraiato-sul-letto-in-camera-1557182/
Foto di Rene Asmussen: https://www.pexels.com/it-it/foto/primo-piano-delle-mani-che-tengono-i-piedi-del-bambino-325690/