Le fragole sono tra i frutti più amati della primavera, gustose, fresche e con molte proprietà benefiche.
Sono ricche di acqua, antiossidanti, sali minerali e vitamina C.
Tuttavia, sono allergizzanti, per questo bisogna prestare attenzione a possibili reazioni.
Caratteristiche delle fragole
Le fragole sono una fonte molto ricca di diversi composti nutritivi che conferiscono a questo frutto proprietà utili a promuovere lo stato di salute e prevenire diverse patologie.
Sono composte per circa il 90% da acqua e hanno una discreta presenza di fibre. Hanno pochi zuccheri, nonostante siano dolci e una quantità di grassi quasi nulla.
Apportano poche calorie, circa 30 calorie per 100 grammi, sono quindi particolarmente indicate per le diete di primavera, ipocaloriche e depurative.
L’alta percentuale di acqua unita al potassio, contenuto in abbondanza, le rende dissetanti e rivitalizzanti.
Insieme al potassio le fragole forniscono anche ferro e manganese.
La grande presenza di vitamina C rende le fragole un ottimo alleato per rinforzare il sistema immunitario durante il cambio di stagione.
Oltre alla vitamina C contengono, in piccole quantità, l’acido folico e sono ricche di flavonoidi dal potere antiossidante, un aiuto per mantenere la pelle giovane.
Le fragole possono inoltre, essere una fonte di omega 3, vitamina B6, folati, iodio, rame e numerosi fitonutrienti, tra cui antocianine e acidi fenolici.
Proprietà dei principi nutritivi
Gli antiossidanti presenti nelle fragole proteggono da infiammazioni e stimolano il metabolismo, riducono il senso di fame e favoriscono la perdita di peso.
La vitamina C protegge il sistema immunitario, favorisce la produzione di collagene e rafforza i capillari, aiutando a rallentare la comparsa di rughe, ed è importante per l’assimilazione del ferro da parte dei globuli rossi.
La presenza di potassio aiuta a contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, ma è fondamentale anche per la contrazione muscolare, la regolazione della pressione arteriosa e il mantenimento del sistema idro-salino.
Il fosforo è coinvolto nel metabolismo energetico e nella costruzione di molte proteine.
Il manganese è minerale implicato in numerose reazioni enzimatiche e fondamentale per la crescita delle ossa e delle articolazioni, per la sintesi del collagene e per il metabolismo di glucidi, grassi, steroidi e alcuni ormoni proteici.
Inoltre, non mancano altre importanti sostanze, tra cui lo xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e elimina i germi responsabili dell’alitosi.
I benefici delle fragole
La combinazione di molecole antiossidanti e antinfiammatorie rende le fragole potenziali alleati della salute cardiovascolare, ma non solo.
Questi frutti sembrano infatti poter aiutare a prevenire alcune forme di cancro (come il tumore al seno, alla cervice, al colon e all’esofago).
Il consumo di fragole è stato associato a un miglior controllo dei livelli di zuccheri nel sangue, e quindi potrebbe aiutare a prevenire il diabete.
Fra gli altri possibili benefici, suggeriti dalla ricerca scientifica, sono inclusi un’azione anti-invecchiamento sia a livello fisico che cognitivo, il miglioramento delle malattie infiammatorie intestinali, e possibili benefici contro le forme di artrite associate a infiammazione e le malattie dell’occhio associate all’infiammazione, inclusa la degenerazione maculare.
Inoltre, risultano utili per la loro azione drenante contro la ritenzione idrica e possono essere utilizzate per la preparazione di tisane e bevande e la loro azione depurativa che favorisce la diuresi apportando notevoli benefici per i reni.
Quindi, tra i principali benefici troviamo:
- proteggono l’apparato cardiovascolare
- sono antiossidanti e svolgono un’azione neuro-protettiva
- sono anti-tumorali
- sono drenanti e depurative
Effetti collaterali e controindicazioni
Nonostante i molti benefici, anche le fragole nascondono alcune controindicazioni ed effetti collaterali.
Sono infatti, considerate allergizzanti, in quanto alimento istamino-liberatore.
Motivo per cui tutti i soggetti allergici devono limitarne il consumo.
Mangiare troppe fragole può causare delle reazioni cutanee (rossori e pruriti) e può persino provocare gonfiore della lingua e orticaria.
Inoltre, è meglio evitare di mangiare fragole quando si assumono farmaci anticoagulanti e antiaggreganti perché sono frutti che possono interferire con gli effetti di questi farmaci.
Immagine copertina di Jenna Hamra https://www.pexels.com/it-it/foto/foto-di-fragole-nella-ciotola-sul-tavolo-1209605/