Daniele Sciotti oggi ci parla di una delizia del palato ma anche di un ingrediente base della cucina e della nutrizione: la ricotta. Morbida, fresca, spalmabile; eppure non è un formaggio. Si tratta infatti di un prodotto derivato dallo scarto di lavorazione dei prodotti caseari e si ottiene dalla ricottura dal siero del latte.
Che sia di bufala, di pecora o di latte vaccino, si tratta di un alimento impoirtante per la nostra nutrizione in quanto apporta un buon quantitativo di amminoacidi, minerali come il calcio e vitamine. Ecco perché viene introdotta nella dieta dei bambini fin dai primi anni di vita.
Qui sotto, vedimo che cosa contengono 100 grammi di ricotta vaccina.
Tabella nutrizionale della ricotta vaccina
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 174 kcal |
Proteine | 11 g |
Carboidrati | 3 g |
Di cui zuccheri | 0.3 g |
Grassi | 13 g |
Di cui saturi | 8 g |
Di cui mono-insaturi | 3.6 g |
Di cui poli-insaturi | 0.4 g |
Fibre | 0 g |
Sodio | 84 mg |
Sana nutrizione è anche saper dire di no
- Anche se povera di grassi, la ricotta è un alimento di origine animale, quindi ricca di grassi saturi: è quindi raccomandabile un consumo moderato soprattutto nelle persone che soffrono di colesterolo alto.
- Inoltre non va dimenticato che contiene lattosio, chi soffre di intolleranza o allergia a questo zucchero naturale del latte non deve quindi consumarla.
- Infine non dimentichiamoci che la ricotta è un alimento salato, anche per questo motivo non bisogna eccedere nel consumo soprattutto se si soffre di pressione alta.
Il video
Daniele Sciotti, dottore in Scienze dell’alimentazione, ci spega nel video, perché è così importante includere anche la ricotta nella nostra dieta e qual è il modo migliore per gustarla.
o