Prendersi cura della barba è uno step fondamentale della beauty routine maschile.
È ormai un elemento distintivo di tantissimi uomini, ma per averla nutrita e in salute è fondamentale curare e disciplinare la barba, sia corta che lunga, nel modo giusto e con i prodotti corretti.
Questa zona, infatti, nonostante venga spesso dimenticata necessità di step importanti e non solo per il suo aspetto estetico, ma anche per la sua salute e per la pelle sottostante.
Nutrire, idratare, disciplinare: sono questi i tre step fondamentali che ogni uomo dovrebbe seguire per una beard care d’eccellenza.
Prendersi cura della barba
Prima di cominciare a utilizzare prodotti specifici e accessori ci sono alcune abitudini che dovrebbero entrare a far parte della routine per prendersi cura della barba.
Infatti, una frequente rasatura è un’operazione che può stressare la pelle, soprattutto se eseguita male o effettuata con strumenti o prodotti cosmetici non idonei.
Con la rasatura infatti, oltre ai peli, avviene anche la rimozione di una parte del film idrolipidico che protegge la pelle e questo può rendere la cute più sensibile e più soggetta all’insorgenza di irritazioni, rossori, prurito e piccole imperfezioni sul viso, sotto il mento e sul collo.
Prima di procedere con la rasatura è importante avere la pelle pulita e idratata.
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Pulizia e ordine
Per avere una barba curata è fondamentale mantenerla pulita.
Infatti, la prima abitudine da assorbire è quella di lavare la barba regolarmente.
Essa tende ad accumulare sporcizia come cibo, polline e polvere diventando così terreno fertile per batteri che possono causare infezioni.
I lavaggi non devono necessariamente essere troppo frequenti: in genere due o tre volte a settimana è il giusto compromesso tra pulizia e corretto bilancio della pelle e del sebo prodotto.
È inoltre molto importante utilizzare uno shampoo apposito o almeno un prodotto che non sia troppo aggressivo.
In aggiunta, non bisogna dimenticare di spazzolare la barba.
Infatti, la spazzola da barba è uno strumento essenziale, oltre a districare i nodi, rimuove le impurità e distribuisce il sebo dalla pelle fino alla punta dei peli.
Inoltre, spuntare la barba regolarmente aiuta a preservarne ordine e forma rendendola visivamente bella.
I peli infatti non sono perfetti e tendono a crescere in modo non omogeneo, alcune zone saranno più veloci di altre a infoltirsi, diventerebbe quindi non simmetrica e imprecisa con un aspetto trasandato.
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Nutrire e idratare
Dopo aver ridefinito e accorciato un poco la barba si rende necessario idratare la pelle con una crema dopobarba, proprio come è sempre stato suggerito per la rasatura completa.
Non bisogna dimenticare infatti, che la cura della barba non è scollegato dalla cura della pelle del viso.
Quindi anche se si ha la barba lunga, dopo ogni operazione di taglio è importante applicare un balsamo tanto sulla barba stessa tanto su viso e collo.
Come preparare la pelle prima di fare la barba
Si può detergere la faccia con un detergente specifico o con un sapone naturale e delicato, effettuando il risciacquo con acqua calda.
Il calore infatti ha un effetto emolliente e ammorbidente sulla pelle e sulla barba, rendendo quindi più facile la rasatura.
Proprio per questi motivi il momento migliore per farsi la barba è dopo la doccia o il bagno.
Per prevenire la formazione di peli incarniti, una volta a settimana si può effettuare un leggero scrub dall’effetto esfoliante.
In questo modo si riesce a pulire in profondità la pelle, eliminando le cellule morte e altre impurità, e i peli avranno quindi meno probabilità di incarnirsi.
Consigli per radere la barba
Per rasare la barba meglio preferire schiume da barba, gel o balsami naturali, dall’effetto dolce e delicato, ed evitare invece quelle contenenti sostanze di sintesi, derivati del petrolio e profumazioni chimiche.
Questi prodotti potrebbero infatti risultare troppo aggressivi per la pelle con l’effetto di irritarla ulteriormente.
Dopo aver steso un sottile strato di schiuma da barba, attendere qualche minuto per permettere al prodotto di ammorbidire la barba.
A questo punto si può passare il rasoio sulla pelle, in modo leggero senza mettere troppa pressione con la mano.
Si consiglia di utilizzare lamette ben affilate, in modo da ridurre il loro passaggio sullo stesso punto il più possibile.
Infatti minore è la quantità di volte che si passa la lametta su uno stesso punto della pelle, minore è la possibilità di irritazione.
Una volta terminato di passare il rasoio è bene risciacquare il viso con acqua fredda.
Il suo effetto vasocostrittore facilita la chiusura dei pori e limita l’insorgenza di irritazioni e infezioni.
Come proteggere e idratare la pelle dopo la rasatura
Le parole d’ordine post rasatura sono: idratazione e protezione.
Il dopobarba, o la crema idratante, ha proprio lo scopo di rendere la pelle morbida, calmare le irritazioni e migliorare il tono cutaneo.
Meglio scegliere dopobarba senza alcool, che accentua il rossore e la sensazione di bruciore, e con ingredienti naturali dalle profonde proprietà emollienti e lenitive come gel di aloe o calendula.
Se si ha la pelle particolarmente sensibile si può ricorrere anche all’uso di una crema viso, da applicare quotidianamente al mattino o alla sera.
Sono da preferire le creme con una consistenza leggera, in quanto le creme troppo nutrienti non sono adatte alla pelle dell’uomo.
Rossori e taglietti: cosa fare?
Se dovessero presentarsi arrossamenti o piccole ferite si consiglia di applicare localmente delle creme o degli unguenti specifici a base per esempio di Aloe o Tea tree.
Questi rimedi naturali favoriscono infatti la rigenerazione delle cellule epidermiche, aiutando la cicatrizzazione e migliorando così gli inestetismi della pelle.
In alternativa, si può utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto in alcol o un gel astringente con azione disinfettante e antiemorragica.
Prendersi cura della barba: prodotti e accessori
È tempo di iniziare a riempire l’armadietto del nostro bagno con i prodotti necessari alla cura della barba.
Ecco alcuni prodotti e accessori essenziali che aiuteranno a prendersi cura della barba giorno dopo giorno in modo semplice.
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Shampoo
Lo shampoo serve per lavare la barba.
Man mano che cresce, dalla pelle cominciano a staccarsi cellule morte, che insieme a cibo e povere vanno a intrappolarsi in essa.
A differenza degli shampoo per capelli quelli da barba hanno generalmente una composizione più delicata e sono arricchiti con sostanze che servono a idratare e nutrire i peli.
(Shampoo da barba Black Oak di Benjamin Barber, €29)
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Olio da barba
Le sue funzioni sono molteplici, ma la più importante è quella di idratare sia i peli che la pelle sottostante: questo previene anche il prurito, problema molto diffuso.
Allo stesso tempo utilizzando un olio si va anche ad ammorbidire la barba, donandole allo stesso tempo un aspetto più ordinato.
La scelta è vasta, ma è bene orientarsi su prodotti naturali (gli oli da barba dovrebbero infatti essere costituiti da pochi ingredienti).
(Olio idratante da barba di Golden Beards, €19)
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Balsamo o cera
Con il termine balsamo si intende il prodotto che viene chiamato anche cera e che non va confuso con i balsami liquidi che vanno poi risciacquati come quello per capelli.
La sua funzione nel curare la barba è molto simile a quella dell’olio: serve a idratare e proteggere sia i peli che la pelle.
Inoltre, è utile per modellare, dare un aspetto ordinato e mantenere la barba in posizione.
La sua consistenza è solida e deve essere lavorato un po’ prima di procedere all’applicazione.
Ha un buon potere idratante e un’ottima tenuta: ideale per barbe difficili da domare.
(Balsamo da barba bio hygge di Golden Beards, €17)
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Sapone e crema
Il sapone, e la crema, da barba servono per idratare e ammorbidire prima della rasatura.
Al contrario dei nuovi e moderni gel, non seccano la pelle e permettono di ridurre al minimo le irritazioni.
La qualità del prodotto in questo caso è fondamentale, così come lo è l’utilizzo di un buon pennello per un applicazione ad hoc.
(Sapone da barba di Proraso, €11)
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Spazzola e pettine
Le sue funzioni sono molteplici: pettinare e direzionare, rimuovere impurità come polline o polvere e distribuire uniformemente gli oli, sia il sebo prodotto dalla pelle che quello applicato da se stessi.
Può essere utilizzata sin dai primi momenti di crescita, al contrario del pettine per cui si dovrà attendere di avere una barba di almeno 3-5 cm per iniziare a utilizzarlo.
Il suo utilizzo principale è infatti quello di districare e sciogliere eventuali nodi, aiutando a mantenere l’ordine.
(Spazzola da barba di Dr.Dittmar, €25)
Immagine copertina di Andrea Piacquadio https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-in-piedi-vicino-a-costruzione-camicia-dolcevita-nero-bianco-874158/