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Allenamento over 40: consigli ed esercizi per tornare in forma
Benessere

Allenamento over 40: consigli ed esercizi per tornare in forma

09/08/2024

L’invecchiamento è un processo naturale e inevitabile. È però possibile contrastarlo e mantenersi in forma, ottenendo ottimi risultati, anche dopo i 40 anni. La chiave sta nell’iniziare a praticare sport con un approccio corretto, specificamente studiato per le esigenze del corpo maturo.

allenamento chiara fazzini
Chiara Fazzini

“Lo sport è un potente e preziosissimo farmaco naturale che ci permette di condurre una vita sana e attiva. Come tutti i medicinali deve però essere correttamente prescritto, da uno specialista. Evitiamo di improvvisare e potremo raggiungere dei risultati sorprendenti, in termini di tonicità, di accrescimento della massa muscolare e del ringiovanimento“, spiega Chiara Fazzini, Dottoressa in Scienze Motorie, Personal Trainer e creatrice del metodo di allenamento CFTRAININGS.

Dopo i 40 anni, il metabolismo inizia a rallentare e la massa muscolare si indebolisce, così come inizia a diminuire la densità ossea. Un programma di allenamento ben strutturato può contrastare questi effetti, migliorando la qualità della vita e il benessere generale. L’attività fisica regolare aiuta, inoltre, a mantenere il peso corporeo sotto controllo e migliora l’umore e l’energia quotidiana a nostra disposizione”, prosegue Fazzini.

Allenamento over 40: da dove cominciare

  • Valutazione iniziale: prima di iniziare è fondamentale consultare un medico o un professionista del fitness per una valutazione completa del proprio stato di salute e individuare l’allenamento più adatto.
  • Definire obiettivi realistici: stabilire obiettivi chiari e raggiungibili è essenziale, anche per mantenere la motivazione, sia che si tratti di perdere peso, aumentare la massa muscolare o di migliorare la resistenza.
  • Combinare esercizi di forza e cardio: l’esercizio aerobico, come camminare, correre o andare in bicicletta, migliora la salute cardiovascolare, mentre gli esercizi di resistenza aiutano a fortificare e tonificare la massa muscolare. Questo mix di allenamento favorisce una migliore ossigenazione e nutrizione dei tessuti, aiutandoci a mantenere la pelle più elastica, tonica e dall’aspetto giovane, oltre a favorire la rigenerazione cellulare.
  • Flessibilità e equilibrio: non trascuriamo poi gli esercizi di stretching e di equilibrio. Yoga e Pilates sono, ad esempio, ottime opzioni per migliorare la flessibilità e la stabilità, riducendo il rischio di infortuni.
  • Recupero e nutrizione: dormire bene e almeno 8 ore a notte è fondamentale, così come seguire una dieta equilibrata, ricca di vitamine e minerali e un corretto apporto di proteine, supporta il processo di allenamento e promuove la rigenerazione muscolare. Non dimentichiamo l’idratazione, in tutte le stagioni, è importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno.

“L‘osteoporosi e la riduzione della densità ossea sono comuni con l’avanzare dell’età, specialmente nelle donne, dopo la menopausa. L’attività fisica regolare influisce positivamente sui principali fattori di rischio dell’osteoporosi, diminuendo significativamente il pericolo di fratture. Quindi abbandoniamo la sedentarietà e rimettiamo in moto il nostro corpo”, prosegue Chiara Fazzini.

Circuito di allenamento per iniziare dopo i 40 anni

Riscaldamento (10 minuti)
1. Camminata veloce o leggera corsa sul posto- 5 minuti.
2. Rotazioni delle spalle e del collo- 2 minuti.
3. Stretching dinamico – 3 minuti (es. affondi in camminata, slanci delle gambe).

allenamento funzionaleCircuito forza e cardio (3 giri totali di circuito da fare, si recuperano 3 minuti al termine di ogni
giro. Si consiglia di eseguire gli esercizi consecutivamente).

1. Squat – 12 ripetizioni. Muscoli coinvolti: gambe e glutei. Assicurarsi che le ginocchia non superino le punte dei piedi durante il movimento.

2. Push-up sulle ginocchia- 10 ripetizioni. Muscoli coinvolti: petto, spalle e tricipiti

3. Affondi alternati– 12 ripetizioni per gamba. Muscoli coinvolti: gambe e glutei.

4. Plank– 30 secondi. Muscoli coinvolti: core. Mantenere il corpo in linea retta, senza far cadere i fianchi.

5. Mountain climbers – 30 secondi. Muscoli coinvolti: core, spalle e gambe.

6. Barchetta addome– 12 ripetizioni. Permette di far lavorare tutto il corpo. È importante tenere la zona lombare ben attaccata al tappetino, senza incurvare la schiena.

Stretching e scarico (10 minuti)

allenamento scarico venoso1. Camminata lenta sul posto di defaticamento – 3 minuti.

2.Massaggio plantare con la pallina massaggiante (1 minuto a piede) + 5 minuti di relax con le gambe sollevate e appoggiate al muro per favorire il corretto ritorno venoso del sangue verso il cuore.
3. Respirazione diaframmatica (5 minuti per respirare ed ossigenare al meglio i tessuti)

Frequenza: Iniziamo con 2-3 allenamenti a settimana, per aumentare gradualmente la frequenza e l’intensità.

Ascoltiamo sempre il nostro corpo: Se sentiamo dolore, diverso dal normale sforzo muscolare, è bene fermarsi e consultare un medico.

Progressione: man mano che ci sentiamo più forti, è possibile aumentare il numero di ripetizioni o la durata degli esercizi.

Copertina Foto di Mikhail Nilov: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-coppia-donna-fitness-7500321/

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