Scottature solari? Ecco i più efficaci rimedi naturali
Dopo tanti mesi di freddo e buio il desiderio di estate sembra incontenibile così come la voglia di esporsi alla luce del sole prima possibile. In realtà, la pelle va preparata con attenzione e gradualmente poiché è rimasta coperta durante i lunghi mesi invernali e non è più abituata all’esposizione diretta della luce solare. Per evitare possibili fastidiosi inconvenienti, dunque, la prima regola è: niente fretta.
Scottature solari e Radiazioni ultraviolette
La differenza tra UVB e UVA è soprattutto nei danni che causano alla pelle esposta alla luce solare: i primi sono colpevoli delle nostre scottature o eritemi solari, mentre i secondi, più aggressivi e pericolosi, portano alla formazione di tumori e all’invecchiamento cutaneo.
- I raggi UVB sono i raggi solari che scottano l’epidermide e che hanno un immediato e pericoloso impatto sulla nostra pelle. Per quanto ci possa sembrare impossibile, i danni da UVB hanno luogo nel primo minuto della prima esposizione alla luce solare. Essi irradiano la Terra durante il periodo estivo e sono concentrati nella fascia oraria che va dalle 10.00 alle 16.00.
- I raggi UVA sono presenti tutto l’anno e sono i pericoli silenziosi del sole. Essi infatti superano di 50 volte la quantità dei raggi UVB e non si percepiscono, ma sono la causa principale di seri danni alla pelle e rughe. I raggi UVA infatti riescono a penetrare il derma in profondità e ad alterare la struttura cutanea diventando i principali responsabili dell’invecchiamento prematuro della pelle: rughe, secchezza, perdita di elasticità, macchie solari. Essi inoltre riescono a penetrare attraverso le lenti di occhiali da sole non schermati ed anche nelle giornate nuvolose hanno impatto sulla nostra pelle.
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Le scottature dovute ai raggi solari sono delle lievi irritazioni e colorazioni della pelle dovute ad una eccessiva e prolungata esposizione al sole. Di norma si presentano soprattutto su viso, spalle, schiena e pancia e sono abbastanza blande e facili da gestire rispetto all’eritema solare, scottatura più importante che prevede un trattamento specifico.
Per prevenire tutto questo, sono importanti il buonsenso e dei piccoli accorgimenti:
Crema solare a protezione alta su tutto il corpo, in particolare su viso e spalle.
Preparare la pelle all’esposizione solare gradualmente, un paio d’ore al giorno.
Non esporsi troppo al sole, soprattutto nelle ore centrali del giorno, e alternare sole e ombra.
Ricorrere a cappelli e panni umidi laddove servisse.
Scottature solari: rimedi naturali
Impacco sulla zona interessata ( vettore panna o yogurt ) a scelta con i seguenti oli essenziali:
Achillea: antinfiammatorio, lenitivo, cicatrizzante. Specificatamente indicato per le patologie della pelle ed applicazioni cosmetiche, in particolare diluito in olio di Iperico in caso di ustioni e piaghe.
Camomilla romana: questo olio è particolarmente efficace nei casi eczemi,
infiammazioni cutanee, ferite e in squilibri che implichino surriscaldamento
( per esempio infiammazioni o ustioni ).
Eucalipto: antinfettivo e antinfiammatorio, è un ottimo espettorante molto utile
in caso di ustioni, vescicole, afte, abrasioni.
Preparazioni con estratto di Calendula: stimolano la produzione di nuove cellule cutanee, esercitano un effetto antiflogistico sulla pelle sensibile e infiammata, migliorano la circolazione sanguigna ed il tono cutaneo. Queste proprietà sono dovute alla presenza di alcooli triterpenici, manganese, carotene e flavonoidi. Inoltre, la Calendula è ricca di mucillagini che garantiscono un’azione emolliente, rinfrescante e lenitiva.