Non è Pasqua senza uovo di cioccolato, a tutte le età. Esso è infatti una delle tradizioni irrinunciabili del giorno della Santa Pasqua. Il moderno uovo di cioccolato fondente o pralinato o al latte che sia, non è altro che l’evoluzione di una tradizione già preesistente: lo scambio delle uova di gallina colorate in occasione della ricorrenza della festività, tra simbologia e religione.
All’inizio erano solo uova
Sembra sia stato prima del Cristianesimo, nel lontano Medioevo, che il dono di uova decorate diventò simbolo e tradizione pasquale, uovo come forma perfetta che racchiude una nuova vita.
La tradizione del dono di uova decorate è documentata in seguito fra gli antichi Persiani in occasione dell’avvento della Primavera, come simbolo di rinascita, ed in seguito presso gli Antichi Egizi, i Greci, gli Antichi Romani e i Cinesi. Con l’avvento del Cristianesimo l’uovo, da simbolo di di rinascita primaverile della natura, divenne il simbolo di resurrezione e rinascita dell’uomo in Cristo.
Prima di diventare di cioccolato, le uova di Pasqua sono state ricoperte d’oro. Questo per desiderio dello Zar Alessandro III di Russia, che nel 1885 commissionò all’orafo francese Fabergè un gioiello unico ed esclusivo per la zarina sua moglie. Più recente quindi è l’usanza dell’uovo interamente ricoperto di cioccolato, sulle cui origini emergono le più svariate interpretazioni.
La più conosciuta e al contempo plausibile vede la nascita dell’uovo di cioccolato alle corti di Luigi XIV, il Re Sole, per poi estendersi nel resto della Francia e nella vicina Germania nei primi decenni dell’800. L’avvio della produzione di cioccolato sembrerebbe riconducibile al 1875 da parte di John Cadbury, pochi anni dopo l’avvio della vendita di scatole di cioccolatini.
Perchè di cioccolato fondente? Proprietà e virtù
Oggi esistono innumerevoli varietà di Uova pasquali di cioccolato: al latte, bianco, fondente, con nocciole, con decorazioni di zucchero e chi più ne ha più ne metta.
Il consiglio di far ricadere la scelta sull’uovo di Pasqua su quello di cioccolato fondente sta nel fatto che questo tipo di cioccolato non è soltanto buono, ma è anche uno scrigno di preziose proprietà che lo rendono un alleato della nostra salute e il nostro benessere.
Da numerose ricerche infatti, si evince che il consumo regolare di cioccolato fondente superiore al 70% può apportare numerosi benefici alla nostra salute, in particolare sembrerebbe aiutare a mantenersi attivi ed energici e, grazie al contenuto di flavonoidi, a favorire l’apprendimento. Vediamone i benefici e le virtù principali.
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Rinforza il cuore
Un apporto regolare di cioccolato fondente riduce notevolmente il rischio di malattie o problemi a livello cardiaco poiché questo alimento aiuta a ridurre, da una parte, il colesterolo “cattivo” nel sangue e, dall’altra, la pressione arteriosa. Esso infatti è ricco di polofenoli, flavonoidi ed in particolare di epicatechina, una sostanza che agisce sulle fibre muscolari del cuore permettendo alle arterie di mantenersi dilatate e flessibili.
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Benefici per la pelle
Grazie alla sua ricchezza in flavonoidi ed antiossidanti, il cioccolato fondente sembrerebbe proteggere la nostra pelle dai raggi UV. Inoltre, secondo l’Università di Cambridge, i flavonoidi contenuti nel cioccolato fondente aiutano la pelle a prevenire la comparsa delle rughe
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Ci solleva il morale
Il cioccolato è un antidepressivo naturale poiché stimola la produzione di serotonina svolgendo, dunque, un’azione eccitante sul sistema nervoso ed antidepressiva. La serotonina è un ormone prodotto dal cervello conosciuto come “l’ormone del buonumore”.
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Aiuta a migliorare la circolazione sanguigna
Grazie alle sue proprietà anticoagulanti, questo alimento risulta essere di notevole aiuto nel migliorare la circolazione sanguigna.
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Può migliorare la vista e ridurre accidenti cerebrovascolari
Come abbiamo visto, il cioccolato fondente possiede proprietà in grado di migliorare la circolazione. In particolare sembrerebbe trarne maggior benefici la circolazione del sangue che va verso il cervello ed anche il flusso diretto verso la retina. I risultati sarebbero dunque una riduzione del rischio di ictus e demenza e un miglioramento di apprendimento, attenzione, vigilanza ed attività cognitive.
Cioccolato fondente: il meglio del cacao
L’ingrediente più salutare del cioccolato è il cacao: più ce n’è, maggiori saranno le virtù del prodotto. Secondo alcuni studi recenti infatti, sembrerebbe che la presenza del latte farebbe perdere al cioccolato alcune delle sue proprietà poiché questo si legherebbe ai flavonoidi impedendone l’assorbimento intestinale.
Gli effetti straordinari del cacao sono dovuti agli elevati livelli di antiossidanti, in particolare i flavonoidi e polifenoli.
Pochi limiti e non assoluti per il cioccolato fondente
Il cioccolato fondente non è adatto alle persone che soffrono di gastriti, ulcere, reflusso gastroesofageo e sindrome del colon irritabile.
Lo stesso vale per le persone che soffrono di mal di testa ed emicrania frequenti, poiché ha effetto vasodilataore.
Attenzione alle quantità per il contenuto calorico. Ma a Pasqua un pezzetto non facciamocelo mancare.