Sempre più spesso, quando si tratta di salute, sentiamo parlare di differenza di genere, cioè delle fisiologiche differenze con cui si comportano (e soprattutto reagiscono ai trattamenti) i vari organi e apparati dell’organismo femminile e maschile.
Ebbene queste differenze esistono anche nel cavo orale dove una piccola, ma sostanziale, diversità tra uomini e donne rende quest’ultime più vulnerabili.
I denti delle donne, infatti, si rovinano di più di quelli degli uomini e questo è dovuto ai cambiamenti ormonali cui va incontro l’organismo femminile nel corso della vita.
“Le donne sono soggette a fenomeni di deterioramento dentale molto più rapidi rispetto agli uomini e questo è dovuto alle fluttuazioni ormonali, alla composizione della loro saliva e alle abitudini alimentari”.
È quanto sostiene Marco Chiellini, odontoiatra e fondatore dell’unico studio dentistico italiano, dedicato esclusivamente al sorriso femminile. “Gli ormoni che influenzano la saliva variano durante tutta la vita di una donna: durante la pubertà, il ciclo mestruale, la gravidanza e la menopausa”.
In pratica, a causa di questa altalena ormonale, la saliva cambia la sua composizione protettiva e diventa meno efficace: ecco da dove partono i problemi.
I denti delle donne: dalla pubertà alla menopausa
“I ricercatori hanno visto che, soprattutto nelle donne che soffrono di osteoporosi, è presente una minor quantità di saliva”, spiaga Chiellini.
“Così i batteri all’interno del cavo orale tendono ad aumentare e ad attaccarsi ai denti, causando molti disturbi. La saliva, infatti, ha un ruolo molto importante nella protezione della bocca e le donne in post menopausa mostrano valori di ph più bassi, quindi il ph è più acido. Questo dato è correlato a una maggior presenza di denti cariati, persi, o che sono stati otturati”.
I problemi dentali, legati al genere femminile, purtroppo si possono presentare durante tutta l’età fertile, in particolare nel corso della gravidanza. “In questo periodo tutto l’organismo femminile cambia, anche sotto il profilo ormonale e questo influisce sulla salute della bocca”, dice Chiellini.
“Ovviamente, se c’è un cambiamento ormonale in corso, questo può causare gengive più dolenti, gonfie e sanguinolente, soprattutto quando ci si lava i denti. La gengivite, in queste condizioni, può determinare anche la fase iniziale di una malattia paradontale più seria, a sua volta nota per la correlazione di nascite con bambini dal peso molto basso”.
Per ostacolare questo problema l’igiene è fontamentale, spazzolino, dentifricio e filo interderntale devono essere la prassi.
In gravidanza il rischio aumenta
Tra le tante situazioni negative che possono insorgere durante il periodo della gestazione, poi, c’è quella dell’erosione dentale, la perdita dello strato esterno duro dei denti. Può accadere quando si è ripetutamente esposti a una salivazione più acida a causa della nausea, manifestazione tipica della gestazione.
“La nausea mattutina può essere ancora più grave per i denti. L’acido può erodere lo smalto dei denti e causarne la perdita. In questo caso, lavarsi i denti dopo aver rimesso è un obbligo, assicurandosi di aver sciacquato bene la bocca con dell’acqua per eliminare ogni traccia di acido al suo interno”.
Ma se il vomito dovesse essere più frequente e persistente, rispetto alla classica nausea del primo trimestre, lo specialista suggerisce una soluzione, facile ma efficace: “Per aiutare a prevenire l’erosione, consiglio di sciacquare la bocca con un cucchiaino di bicarbonato di sodio sciolto in una tazza d’acqua. È fondamentale non spazzolarsi subito i denti ma attendere almeno un’ora. Il risciacquo impedirà all’acido di attaccare i denti e il tempo di attesa permetterà allo smalto di remineralizzarsi”.
Se è vero che i denti delle donne si rovinano più facilmente rispetto a quelli degli uomini è però statisticamente provato che il “gentil sesso” tende a essere più proattivo nell’igiene orale e questo, a conti fatti, fa sì che nella maggior parte dei casi, abbiano una bocca più sana
Certo è che la gravidanza mette a dura prova la salute e la naturale bellezza della bocca di una donna. “Il cambiamento ormonale, durante l’attesa non solo causa variazioni della composizione salivare ma tende a far aumentare il senso di appetito, che può portare a modifiche nello stile alimentare”, precisa l’odontoiatra.
“Sarà dunque molto probabile ritrovarsi a mangiare più spesso durante il giorno e questo causerà un circolo vizioso che porterà all’aumento di batteri nella bocca e quindi anche a carie!”.
Per questo l’invito è quello di mangiare cibo più salutare, che contenga pochi zuccheri che si trasformerebbero in acido sullo smalto dentale.