Infertilità di coppia: quali sono le possibili soluzioni?
Ci sono molte coppie che hanno difficoltà a procreare e dopo molteplici tentativi infruttuosi hanno bisogno di rivolgersi al medico specialista per determinare le ragioni che impediscono la gravidanza.
La situazione viene diagnosticata come infertilità quando dopo un anno di rapporti sessuali non protetti senza contraccezione, non si è ottenuta una gravidanza.
In tutto il mondo, l’infertilità è aumentata in modo significativo. Le ragioni possono essere molto diverse, come imparerai in questo post, oltre alle soluzioni per l’infertilità che si praticano oggi.
Cosa causa l’infertilità di coppia?
Lo stile di vita di oggi è pieno di stress e le priorità sono molto diverse da quelle dei nostri antenati. Pertanto, i fattori che influenzano il concepimento naturale possono essere molto vari. Cioè, possono essere emotivi, fisici o psicologici.
Scientificamente è stato provato che le principali cause di infertilità di coppia sono associate a qualche malattia o condizione fisica, causata da difetti congeniti, incidenti, lesioni o semplicemente la maturità dell’età in cui si intende procreare.
Va notato che, anche se l’età è un fattore che influenza la capacità di riprodursi, attualmente ci sono molti progressi nella medicina con trattamenti che possono essere di grande aiuto per ottenere una gravidanza di successo.
Per una coppia, non è facile affrontare e gestire i problemi di infertilità. Nel caso delle donne, il desiderio di diventare madri e avere difficoltà a raggiungerlo può creare una grande frustrazione. Per gli uomini, può colpirli anche emotivamente e, in alcuni casi, per mancanza di informazioni o per questioni culturali, la loro virilità può essere compromessa.
Questo può causare molti problemi alla coppia, da quelli psicologici, medici, economici, fino a compromettere la stabilità della relazione.
Risonanza magnetica al Centro di preparazione olimpica
Presso la struttura del Coni di Roma è presente un padiglione appena inaugurato, che ospita la…Soluzioni per l’infertilità
Risonanza magnetica al Centro di preparazione olimpica
1.- Maternità surrogata
Va notato che si tratta di una procedura illegale in gran parte del mondo, ma permette alle coppie di concepire un bambino con il loro materiale genetico, ma in un utero che non sarà quello della madre biologica, cioè l’errato nome di “utero o utero in affitto“.
Quindi, la maternità surrogata o gravidanza surrogata è una tecnica di riproduzione assistita in cui, previo accordo, una donna dà il suo corpo per gettare il bambino di una coppia con problemi a concepire naturalmente.
Per realizzare questa procedura, si deve realizzare una fecondazione in vitro, dove si utilizzeranno i gameti dei genitori, o in caso di impossibilità, si utilizzeranno donazioni degli stessi, con lo scopo di impiantare l’embrione già generato nell’utero della madre surrogata.
Questo tipo di riproduzione assistita è causa di molte controversie e polemiche nella società, sia per posizioni morali, religiose e personali. Si tratta generalmente di una transazione economica che compensa la madre surrogata per il fatto di “affittare” al suo utero per il concepimento, così come la rinuncia totale a qualsiasi relazione con il bambino una volta nato.
Una madre surrogata è una donna che porta avanti una gravidanza attraverso la maternità surrogata avendo precedentemente concordato che una volta che la gravidanza è completata con successo, non manterrà alcun legame con il bambino, consegnandolo ai genitori previsti.
Maternità surrogata internazionale. Dove?
La maternità surrogata internazionale è una tecnica di riproduzione assistita in cui il materiale genetico dei genitori o dei donatori è usato per creare un embrione che sarà impiantato in una madre surrogata che gestirà il bambino all’estero.
Si applica ai paesi le cui leggi non escludono questo tipo di procedura e in cui i loro abitanti intendono eseguirla all’estero, con tutta la consulenza e il supporto necessari.
Bisogna ricordare che si tratta di una procedura pagata, dove la madre surrogata riceve un compenso finanziario per il suo tempo e la sua collaborazione.
In Europa ci sono diverse opzioni per accedere alla procedura “utero in affitto“. Ucraina, Regno Unito, Georgia, Grecia, Russia e Italia sono alcuni di loro.
2.- Fecondazione in vitro
Si tratta di una tecnica di riproduzione assistita, molto conosciuta e efficiente, che consiste nell’unione dell’ovulo con uno spermatozoo in un laboratorio, per ottenere embrioni di buona qualità che vengono successivamente impiantati nell’utero della madre, e lì si genera la gravidanza.
Questa procedura può essere eseguita con lo sperma di un donatore o con lo sperma della coppia.
Per realizzare una FIVET si devono eseguire con cura una serie di passi: la stimolazione ormonale della paziente con l’aiuto di farmaci indicati per aumentare la produzione di ovuli, l’estrazione degli ovuli (in caso di impossibilità di produzione si può scegliere di acquistarli tramite donazione), l’inseminazione e la fecondazione dell’ovulo, il monitoraggio del processo di coltura embrionale per 3 o 5 giorni (dove si può rilevare qualsiasi anomalia genetica).
Anche l’introduzione degli embrioni nell’utero della donna dopo che l’ovulo è stato fecondato con l’aiuto di una sonda molto sottile.
3.- Inseminazione intrauterina
L’inseminazione artificiale è un’altra procedura di riproduzione assistita che cerca di stimolare l’ovulazione, per poi introdurre lo sperma precedentemente preparato in laboratorio nell’utero della donna, in coincidenza con l’ovulazione.
In questo modo è possibile aumentare le possibilità che l’ovulo venga fecondato dallo spermatozoo e si ottenga la gravidanza.
Se necessario, si può usare lo sperma della coppia o di un donatore.
In questa procedura ci possono essere alcuni inconvenienti, dopo aver attraversato il periodo di inseminazione. Queste problematiche sono legate all’alevata stimolazione ovarica, in altre parole può verificarsi la cosiddetta sindrome di iperstimolazione ovarica. Fortunatamente questi casi non sono frequenti poiché, durante il processo, viene effettuato un follow-up molto preciso.
Inoltre, la stimolazione ovarica può causare casi di gravidanze multiple, così come casi di gravidanza ectopica vale a dire extrauterina.
Bisogna anche notare che c’è un’alta probabilità di aborto durante le prime settimane di gravidanza, quindi è necessaria una maggiore attenzione rispetto ad altri metodi.
4.- L’agopuntura
Anche se molti la ritengonouna terapia alternativa, l’agopuntura è considerata dall’OMS come una cura appropriata e naturale che permette di ottenere risultati efficaci nei trattamenti associati all’infertilità di coppia.
La posizione dell’ Organizzazione mondiale della sanità si basa sul fatto che è stato dimostrato che, con i trattamenti di agopuntura, il flusso di sangue delle donne nelle ovaie e dell’utero aumenta e rilassa anche il tessuto muscolare, favorendo così il corretto impianto dell’embrione nell’endometrio.
L’agopuntura inoltre sembra faciliti l’equilibrio del sistema ormonale nelle donne e negli uomini, quindi la quantità e la qualità degli ovuli e degli spermatozoi migliora significativamente.
Memo
Questi sono alcuni dei metodi più utilizzati oggi per riuscire a concepire, riducendo i problemi di infertilità di coppia.
Vale la pena ricordare che, qualsiasi metodo venga scelto, per contrastare questa situazione, deve essere consigliato da un medico e tutta la procedura deve essere seguita da un’equipe di esperti.
È importante inoltre avere l’atteggiamento ottimistico e sottoporsi alla procedura, in modo rilassato, controllando l’ansia per questo può essere utile alla coppia essere seguiti da uno psicologo.