Lattuga: è un ortaggio millenario. Ha attraversato i secoli giungendo fino a noi inalterata, nelle sue tipiche varianti. Possiamo grossolanamente fare una distinzione, tanto per iniziare, tra la lattuga sativa (coltivata) e quella selvaggia. La prima era coltivata già in tutto il bacino del Mediterraneo e non solo: si hanno tracce anche in Mesopotamia, già a partire dal 4000 a.C., ad opera dei Sumeri. La seconda era invece conosciuta e temuta per il suo sapore amaro, tanto che si credeva fosse velenosa.
Durante tutto il periodo dell’antichità, la lattuga era consumata prevalentemente cruda e le si attribuivano, a seconda dei popoli, poteri e proprietà, sia buone, sia cattive. Per gli Egiziani la lattuga era un ortaggio afrodisiaco, capace di dare vigore all’uomo e rendere fertile la donna. Erano soliti coltivarla nei giardini delle ville e mangiarla cruda, condita con sale e olio. Per i Greci e i Romani, al contrario, la lattuga aveva il potere di sopire le aspirazioni amorose, di conciliare il sonno e favorire la digestione.
Era comunque molto apprezzata come alimento, soprattutto dai Romani, che la consumavano nei più diversi modi e avevano trovato anche il modo di conservarla, seppur fortemente deperibile, mettendola sotto aceto e miele.
Oggi, grazie alla scienza sappiamo che molte delle cose che gli antichi avevano riscontrato nel consumo della lattuga sono vere, come per esempio il fatto che favorisca il sonno. Nella lattuga sono presenti antiossidanti, vitamina C e minerali, che migliorano il nostro stato di salute ed agevolano tutto l’organismo nell’espletamento delle funzioni vitali.
10 buoni motivi per mangiare la lattuga
- E’ un ottimo reidratante. La lattuga è infatti costituita per il 95% da acqua ed è ideale per reintegrare la perdita dei sali minerali, dopo giornate molto calde e sudorazioni eccessive dovute a sport, lavoro ed attività fisica in generale.
- Grazie al lattucario (che dà il nome a questo ortaggio), il liquido bianco che si può vedere recidendo la lattuga al ceppo, questa verdura ha potere lenitivo e sedativo, al pari di altre sostanze naturali, come l’oppio. E’ indicata, quindi, per tutti quei soggetti che hanno disturbi del sonno.
- Fa bene al cuore. E’ ricca di potassio, minerale che regola la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Contiene inoltre rame e ferro, indispensabili per la sintesi dei globuli rossi.
- Ricca di antiossidanti, in particolare il beta-carotene, che contrasta l’insorgenza del colesterolo cattivo (LDL) ed i radicali liberi.
- La lattuga è sicuramente un ottimo diuretico. E’ quindi indicata per tutte quelle persone che soffrono di patologie come calcoli renali, infiammazioni della vescica, ma anche ipertensione arteriosa.
- Contribuisce alla salute di tutto l’apparato scheletrico, grazie alla presenza di vitamina K.
- E’ un antitumorale naturale. Il cocktail di vitamine, minerali ed antiossidanti fanno di questo ortaggio un valido alleato per contrastare l’eventuale insorgenza di neoplasie.
- Gli ortaggi a foglia verde aiutano a prevenire le malattie dell’occhio, in particolare la degenerazione maculare. Il consumo di lattuga migliora la vista, anche nelle persone anziane.
- La presenza di fibre e il contenuto d’acqua migliorano le fasi digestive e contribuiscono alla salute di tutto l’apparato gastrointestinale, in particolare di quello finale, facilitando l’espulsione delle feci. Particolarmente indicata a chi soffre di stipsi.
- Tantissimo gusto. Si presta per sfiziose preparazioni, sia crude, sia cotte. Il condimento per eccellenza è l’olio extra vergine d’oliva, con il quale si sposa a meraviglia: un matrimonio che ci regala antiossidanti e vitamine, da assimilare davvero con molto, molto gusto.
Tabella nutrizionale della lattuga
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 15 kcal |
Proteine | 1.4 g |
Carboidrati | 2.9 g |
di cui zuccheri | 0.8 g |
Grassi | 0.2 g |
Di cui saturi | 0 g |
Di cui monoinsaturi | 0 g |
Di cui poli-insaturi | 0.1 g |
Fibre | 1.3 g |
Sodio | 28 mg |
Come consumare la lattuga (e perché non consumarla)
E’ bene lavarla abbondantemente e magari usare del disinfettante, per neutralizzare eventuali contaminazioni provenienti dal terreno.
La lattuga rientra nella lista degli alimenti che danno allergia, è bene dunque astenersi nel caso ci si trovi in tale condizione.
In caso di assunzione di farmaci anticoagulanti, è bene non eccedere nel consumo di lattuga: la vitamina K amplificherebbe gli effetti del farmaco.