Nel nostro paese oltre il 30% dei bambini è in sovrappeso, in alcuni casi addirittura obeso, un adolescente su dieci fuma regolarmente e il 20% invece eccede nel consumo di alcol. Questi, sono tutti fattori di rischio che aumentano esponenzialmente la probabilità di sviluppare tante malattie serie, anche i tumori.
Per favorirne la prevenzione viene oggi firmato un protocollo d’intesa (biennale) tra la Fondazione “Insieme contro il Cancro” e la Federazione Italiana Canottaggio (FIC) con il sostegno del Ministero della Salute e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Ambasciatore del progetto: il coach di calcio pluricampione d’Italia Massimiliano Allegri.
Allenatore Alleato di Salute: lo stile di vita si insegna
Si estende in questo modo agli oltre 30mila iscritti delle più antiche e prestigiose Federazioni sportive del nostro Paese il progetto Allenatore Alleato di Salute. E’ la prima campagna al mondo che vuole insegnare ai coach sportivi come educare i giovani atleti a stili di vita sani.
“Il 40% delle neoplasie è evitabile adottando stili di vita sani che però devono essere seguiti fin da bambini”, dice il prof. Francesco Cognetti, presidente di ‘Insieme contro il Cancro’. “I giovani del nostro Paese hanno bisogno di una corretta e qualificata educazione alla salute. Da qui la necessità di trovare nuovi potenziali educatori”.
Il choach è un riferimento non solo nello sport
Secondo un sondaggio il 36% degli under 19 del nostro Paese chiede al proprio coach consigli sul benessere e quindi si rende necessario avviare iniziative formative per istruire gli allenatori a questa mansione. L’idea è quella di realizzare un progetto ad ampio raggio rivolto a tutti i cittadini.
“Nell’anno delle Olimpiadi vogliamo valorizzare temi fondamentali come l’importanza dell’attività motoria. Per questo, in accordo con il Direttore Tecnico Cattaneo e l’Area Formazione federale, nei prossimi mesi avvieremo corsi specifici e distribuiremo materiale informativo coinvolgendo gli allenatori di canottaggio e di indoor rowing affiliati alla nostra Federazione”, sottolinea Giuseppe Abbagnale, Presidente FIC .
Allenatore Alleato di Salute: muoversi è sano
“Tra i comportamenti scorretti che vogliamo contrastare c’è anche la sedentarietà“, conclude Cognetti.” Solo nel nostro Paese più del 21% dei teenager e dei bambini non pratica alcuna attività sportiva. L’inattività determina fino al 20% dei casi di cancro pari a più di 74mila nuove diagnosi l’anno. Una revisione di nove studi ha dimostrato, per la prima volta, che l’esercizio fisico, nelle dosi raccomandate dall’OMS, è associato a un rischio inferiore e statisticamente significativo di sviluppare 7 dei 15 tipi di cancro studiati, con una riduzione che aumenta con il crescere dell’attività: il tumore al colon (rischio minore dell’8%-14% negli uomini), al seno (rischio minore del 6%-10%), all’endometrio (rischio minore del 10%-18%), al rene (rischio minore dell’11%-17%), il mieloma (rischio minore del 14%-19%), il tumore al fegato (rischio minore del 18%-27%) e il linfoma non-Hodgkin (rischio minore dell’11%-18% nelle donne). Lo sport esercita effetti preventivi e terapeutici e può essere paragonato a un farmaco che, opportunamente somministrato, previene gravi malattie come i tumori e ne impedisce lo sviluppo, garantendo considerevoli vantaggi sia ai cittadini che al sistema sanitario”.