Sono sempre più numerosi gli italiani che si sono accorti della necessità di andare incontro alle esigenze del pianeta nelle sue più svariate forme. Dall’inquinamento alla mobilità sostenibile, passando per un corretto smaltimento dei rifiuti con un occhio attento verso gli sprechi energetici domestici. Proprio la casa diventa una delle grandi protagoniste di queste nuove tendenze, soprattutto se si considera l’home living e la sostenibilità degli ambienti domestici. Un concetto che viene declinato in vari modi a partire dall’impiego di fonti rinnovabili per la produzione di energia fino ad arrivare all’arredamento ecologico e all’utilizzo delle piante per rendere più green le abitazioni.
Nuove tendenze: l’energia da fonti rinnovabili
Chi desidera andare incontro alla natura dovrebbe per prima cosa pensare a una fornitura di energia pulita e rinnovabile per la casa. È possibile ottenerla installando ad esempio un impianto fotovoltaico, sebbene non sia sempre possibile posizionare i pannelli solari sulla propria casa, per esempio a causa di vincoli paesaggistici o per mancanza di sole diretto. In casi del genere c’è un’altra soluzione per contribuire a ridurre l’impatto ambientale: si fa riferimento alla sottoscrizione, tra le numerose offerte di luce e gas insieme proposte dai principali attori del mercato libero, di quella con energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Ma non è tutto perché altre opzioni che presto vedranno una più ampia diffusione riguardano l’installazione di piccole centrali geotermiche domestiche in grado di sfruttare il calore proveniente dalla terra per produrre energia.
Arredamento scandinavo minimal ed ecologico
L’arredamento gioca un ruolo fondamentale in una casa che voglia definirsi ecologica e che rispetti tutte le tendenze green. Infatti, spesso non si pensa al contributo del mobilio all’inquinamento terrestre, che tuttavia non è affatto di poco conto. In tal senso lo stile scandinavo è quello che più di tutti sposa il concetto di sostenibilità per via dell’impiego di materiali naturali e di un approccio minimal che premia la qualità piuttosto che la quantità. In questo tipo di arredamento si evita infatti l’utilizzo di materiali e oggetti inutili, alleggerendo fra l’altro l’atmosfera di casa e lasciando più spazio libero a disposizione. Ma è anche ecologico in quanto punta esclusivamente su materiali naturali come il legno e in certi casi anche su quelli riciclati o a km 0. Infine, utilizzando soltanto materiali sicuri, impedisce la contaminazione dell’aria in casa dovuta a sostanze inquinanti e pericolose per la salute come la formaldeide.
Le piante per arredare e purificare le stanze
Infine, secondo i principi della filosofia zen, si consiglia di creare un angolo green in casa, ricco di piante, che hanno effetti benefici sul nostro organismo e sul nostro umore. Le piante diventano dunque un ottimo mezzo per arredare e persino per purificare gli ambienti domestici, in quanto migliorano la qualità dell’aria. Ci sono tantissime piante, grandi e piccole, che si adattano a meraviglia in casa, come ad esempio i piccoli cactus e le felci blu, insieme alla pianta del pavone e alla pianta del serpente. Nella lista troviamo anche altre opzioni, come il giglio della pace, la lavanda e la famosissima aloe vera, nota per via delle proprietà dei suoi succhi. In realtà l’elenco delle piante d’appartamento è quasi infinito con alcuni nomi più noti che sono diventati di tendenza e che quest’anno saranno i veri protagonisti delle nostre case.
|