Echinacea: ha un fiore delicato, di colore rosso o rosa ed è dotata di caratteristiche utilissime. E’ una pianta originaria del Nord America. In questo contesto, era utilizzata dalle tribù dei Sioux e da altre popolazioni per il trattamento di ustioni, ferite, tosse e malattie da raffreddamento.
Echinacea: i risultati della ricerca
Sulla base di studi recenti, che sono stati condotti in Germania, ne è stata confermata la potente azione antinfiammatoria e immunostimolante, utile sia nella prevenzione, sia nel trattamento dei processi infettivi delle vie aeree.
Echinacea: utile in combinazione con la vitamina C
Anche i ricercatori dell’Università del Connecticut hanno pubblicato nel 2007 una revisione di 14 studi. E’ stata registrata una diminuzione del 65% delle malattie da raffreddamento, in soggetti che avevano assunto preparati a base di echinacea a scopo preventivo. In combinazione con la vitamina C, l’incidenza della congestione nasale del raffreddore si ridurrebbe dell’86%. I ricercatori concludono: “può ridurre la durata della malattia e la severità dei sintomi correlati, come tosse e mal di testa”.
Conosciamo meglio, dunque, questa preziosa pianta dalle molteplici proprietà.
Echinacea: ecco i principi attivi utili alla salute
La radice di questa pianta possiede polisaccaridi, preziose sostanze che conferiscono alla pianta un’azione immunostimolante. Per questo motivo essa è molto utilizzata per favorire un miglior funzionamento del sistema immunitario e un rafforzamento delle naturali difese dell’organismo.
Echinacea: potenzia il sistema immunitario
Nello specifico, questo rimedio naturale è in grado di attivare l’azione fagocitaria dei linfociti e di aumentare il numero di leucociti, con risultato di una maggior efficacia del sistema immunitario. L’echinacea inoltre contiene altre particolari sostanze che ne determinano l’efficacia:
- Echisanoide: dona alla pianta proprietà antibiotiche e batteriostatiche, cioè la capacità di inibire la duplicazione dei batteri.
- Echinaceina: conferisce proprietà antinfiammatorie e cortison-like, ossia simili all’azione del cortisone.
- Acido cicorico e acido caffeico: sono responsabili dell’azione antivirale, cioè impediscono la penetrazione del virus nelle cellule sane.
Echinacea: tutte le proprietà
Alla luce di tutto ciò, appare chiaro che un’assunzione regolare di questo fitoterapico permette di prevenire e curare i sintomi delle malattie da raffreddamento. Parliamo di febbre, tosse, bronchite, raffreddore e mal di gola. Grazie alle azioni antivirale, immunostimolante e antimicrobica, dovute ai suoi principi attivi, l’echinacea risulta essere un valido aiuto ed una valida prevenzione in tutte le affezioni alle vie respiratorie.
Echinacea: azione protettiva e cicatrizzante
A livello esterno invece è anche impiegata nella preparazione di pomate e unguenti per la pelle. Grazie alla sua azione antinfiammatoria, protettiva e cicatrizzante, è infatti in grado di accelerare la rigenerazione dei tessuti e di combattere l’infezione. Risulta essere quindi molto utile in caso di afte, ferite, dermatiti, ulcere e cicatrici.
Echinacea: effetti collaterali e avvertenze
La pianta dell’echinacea presenta pochi effetti collaterali. Data la sua azione immunostimolante, tuttavia, ne è sconsigliata l’assunzione in pazienti in terapia immunosoppressiva (per esempio in caso di malattie autoimmuni).
E’ in ogni caso sempre consigliato rivolgersi a uno specialista in materia, che ci aiuterà a trovare le modalità e le quantità di assunzione su misura per ciascuno di noi, in modo da personalizzare le cure.