Con il termine “ tisana ” si intende quel processo che estrae la sostanza attiva del vegetale. Per poter usufruire e beneficiare dei principi attivi della pianta infatti è necessario estrarli, in questo le tisane sfruttano l’effetto solvente dell’acqua a caldo o a freddo. Iniziamo col dire che:
- Per ottenerne i migliori benefici, dobbiamo prepararla seguendo scrupolosamente le indicazioni date, prestando attenzione al tipo di pianta, alla parte di essa utilizzata (fiore, stelo, ramo, foglia, radice, e così via) e alle dosi raccomandate.
- Le piante aromatiche non vanno bollite perchè il calore comprometterebbe le loro proprietà curative e lo stesso vale per i fiori. La bollitura, in termini tecnici decozione, è invece adatta per le parti dure della pianta come radici, corteccia e steli.
- La tisana va, preferibilmente, bevuta prima dei pasti a stomaco vuoto se con azione ricostituente, antiacida o remineralizzante. Se invece i suoi effetti sono antifermentativi, digestivi o sedativi è meglio assumerla dopo i pasti.
- Meglio evitare di addolcire l’infuso con lo zucchero, ricorriamo piuttosto al miele vergine integrale.
Un sapere antico – Benchè non siamo in possesso di documenti che lo dimostrino, è facile immaginare che l’uomo preistorico trovasse istintivamente nelle erbe, nei fiori e nella piante i mezzi giusti per curare le proprie malattie e le proprie ferite. Le prime testimonianze possono essere fatte risalire alla civiltà egizia (3000 a.C.), dove appaiono in alcuni papiri veri e propri trattati sulle erbe officinali, inoltre da sempre gli sciamani ricorrono all’utilizzo delle piante come strumento di guarigione, in particolare gli abitanti della foresta Amazzonica si affidano a piante cosiddette “Maestre” o di potere. Anche nelle pratiche mediche orientali l’utilizzo di infusi e decotti è uno dei cardini della Medicina Tradizionale Cinese e della Medicina Ayurvedica.
Una tisana fumante: coccole liquide
Quando freddo, pioggia, neve e vento ci espongono a maggiori rischi di infiammazioni alle vie aeree e a stati influenzali, le tisane offrono calore e sollievo alleviando i più comuni sintomi da raffreddamento.
Queste preziose alleate sono inoltre un’occasione per fermarci, prendere del tempo per noi stessi, volerci bene, scaldarci e coccolarci.
In base a quello di cui abbiamo più bisogno, la natura ci offre una strabiliante gamma di piante ed erbe che fanno al caso nostro.
Tisana antifreddo contro influenza e raffreddore
- Ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno per vincere la nostra battaglia contro l’inverno è un sano e robusto esercito di efficienti difese immunitarie. In questo ci viene in aiuto l’elevato contenuto di oli essenziali presenti nelle spezie, i quali le rendono ottimi purificanti, antibatterici e antisettici delle vie respiratorie che ci aiutano a scaldarci e ad equilibrare le nostre energie. In prima linee tra queste troviamo Zenzero, Cannella e Cardamomo che, unite agli agrumi, agiscono sul nostro organismo come veri e propri disinfettanti grazie alle loro proprietà antibatteriche. Una pianta che potrebbe tornare molto utile ed efficace per i nostri anticorpi è, inoltre, l’Echinacea. Essa infatti aumenta le capacità di difesa dell’organismo, soprattutto durante i processi infettivi di natura sia virale sia batterica.
Tisana contro la tosse
- Tra le armi naturali più efficienti contro i colpi di tosse ed il mal di gola spiccano la Rosa Canina, l’Eucalipto e la Liquirizia. Questi rimedi ci aiutano a rilassare il nostro corpo riducendo gli spasmi, contemporaneamente ad un’azione diretta su catarro e infiammazione. La Liquirizia ha proprietà emollienti, espettoranti e rinfrescanti, l’Eucalipto è balsamico, fluidificante, antisettico e febbrifugo e la Rosa Canina è antinfiammatoria, immunomodulante (ci aiuta ad equilibrare il sistema immunitario) ed è ricca di vitamina C.
Tisana digestiva
- L’alimentazione tipica della stagione invernale, ricca di cibi calorici e grassi, può darci qualche piccolo fastidio a livello digestivo. Queste tisane aiutano ad alleviare questi disturbi, da una parte agendo sulla motilità dell’apparato digerente e, dall’altra, eliminando quella antipatica aria nell’intestino. I rimedi di eccellenza in questo senso sono la Salvia, la Menta, l’Ortica e il Finocchio grazie alle loro proprietà digestive, carminative (tolgono l’aria accumulata nello stomaco e nell’intestino) e depurative.
Tisana rilassante
- La stagione invernale spesso è complice di una insopportabile tensione generale e di livelli abbastanza elevati di stress. Questi rimedi, grazie alle loro doti calmanti, sedative ed antispasmodiche, aiutano l’organismo a rilassarsi ed anche ad alleviare i frequenti disturbi del sonno associati alla situazione di stress. I nostri migliori amici in questi casi sono la Camomilla, la Valeriana, la Lavanda e il Biancospino.
Acqua tiepida e limone tutte le mattine
La ciliegina sulla torta per il nostro benessere invernale è iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida ed il succo di mezzo limone a digiuno, non ci dimentichiamo di un abitudine tanto semplice quanto straordinariamente benefica per il nostro organismo.
Il limone è un elisir di lunga vita e le sue proprietà sono riconosciute fin dall’antichità. Tra queste ricordiamo quelle antivirali ed antibatteriche, digestive, tonificanti ed immunostimolanti grazie ad alti livelli di vitamina C, calcio, magnesio, pectina e bioflavonoidi. Questo semplice e veloce rimedio quindi, assunto regolarmente, aiuta a digerire meglio, stimola il sistema immunitario, migliora l’assorbimento di ferro, è alcalinizzante (ci aiuta ad eliminare l’acidità totale del corpo), pulisce l’organismo perchè ottimo diuretico e ci fornisce molta energia migliorando anche il nostro stato d’animo.
Ora siamo pronti ad accogliere ed affrontare la stagione invernale senza paura facendo un bel brindisi con tazze fumanti di preziose tisane.