Da secoli il timo è padrone indiscusso, insieme a rosmarino e salvia, del bacino del mediterraneo e arricchisce la flora della macchia mediterranea.
Timo, mummie e formaggi
Conosciuta in antichità soprattutto per le proprietà digestive, veniva impiegata anche per la conservazione degli alimenti. Addirittura gli antichi egizi lo utilizzavano per mummificare i corpi ed i greci come profumo per il corpo, veniva inoltre utilizzato da romani, greci ed etruschi come lenitivo di dolori articolari e come antisettico. Queste stesse popolazioni, iniziarono ad impiegare il timo anche in cucina aromatizzando tra le altre cose vini e formaggi.
Anche oggi è una delle erbe aromatiche più apprezzate sia in cucina che per usi terapeutici, piatti a base di carne, zuppe, legumi, formaggi e carni processate sono solo alcune delle pietanze con cui il timo si sposa nella cucina contemporanea, le tradizioni dei vari territori ne fanno poi delle preziose ricette tipiche a seconda delle zone.
10 buoni motivi per consumare il timo
1 Aiuta i processi digestivi ed è un calmante naturale per i bruciori di stomaco e le formazioni di gas intestinali (probabilmente è proprio questo il motivo per cui viene abbinato spesso ai legumi), intestino irritabile, coliche gassose e così via.
2 Antisettico naturale, contiene una particolare sostanza, il timolo, che è in grado di combattere ed alleviare tutti i sintomi legati alle malattie stagionali come le influenze, raffreddori, congestioni nasali e sinusiti.
3 Il timolo, questa particolare molecola contenuta in qjuest’erba aromatica, in abbinamento ai flavonoidi anch’essi presenti, fanno di quest’erba aromatica una valida alternativa per la lotta alla formazione dei radicali liberi di conseguenza, il timo sarà un ottimo alleato per la lotta ai tumori e tutte le malattie degenerative.
4 Come per la conservazione degli alimenti, anche per l’organismo svolge una funzione antibatterica.
5 E’ antispasmodico di conseguenza aiuterà a mantenere in salute l’apparato cardiocircolatorio giocando un ruolo chiave sulla salute del cuore stesso, dei vasi sanguigni e del plasma.
6 Il consumo regolare di timo ci aiuta a combattere lo stress aiutandoci nel rilassamento a favore del sistema neurologico apportando soprattutto buon umore.
7 I suoi benefici si estendono anche a quelle patologie reumatologiche legate a cattiva circolazione ed eccesso di sostanze tossiche.
8 Mantiene in salute la bocca, i denti, la lingua, le gengive e tutto il cavo orale in generale.
9 Può essere impiegato come unguento su ferite e contusioni ed anche contro i parassiti della pelle come i pidocchi o la scabbia.
10 Alleato della bellezza, l’olio di timo infatti ha effetti miracolosi sulla pelle, può essere utilizzato per l’acne, punture di insetti e molti altri disturbi all’epidermide. Combatte anche le infezione delle unghie e del cuoio capelluto.
Tabella nutrizionale del timo
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 276 kcal |
Proteine | 9.11 g |
Carboidrati | 63.94 g |
di cui zuccheri | 1.71 g |
Grassi | 7.43 g |
Di cui saturi | 2,73 g |
Di cui monoinsaturi | 0.47 g |
Di cui poli-insaturi | 1.19 g |
Fibre | 37 g |
Sodio | 55 mg |
Timo e ritmo cardiaco: qualche precauzione
- Il timo non deve essere consumato dai soggetti allergici a questa specie.
- E’ sconsigliato inoltre a tutte le persone affette da ulcera gastrica e con insufficienza cardiaca, il timo infatti può provocare un rallentamento del battito cardiaco.
- Sconsigliato infine alle donne in gravidanza ed in fase di allattamento