Che cosa vuol dire essere vulnerabili? Proviamo a rispondere con un esempio.
Facciamo finta che, dopo aver letto i benefici del ballo, decidiamo di iscriverci a un corso di danze latino americane. Arriva il giorno della prima lezione, siamo carichi ed entusiasti ma, appena arriviamo in palestra, vediamo altri allievi che si allenano ballando a ritmo e con sicurezza… iniziamo a sentirci strani, un po’ agitati, e magari pensiamo “ma come ho potuto pensare di imparare a ballare alla mia età?” .
Questa sensazione “traballante” è la vulnerabilità, che ci fa venir voglia di girarci e tornare a casa, dove possiamo sfuggire al giudizio potenziale degli altri e alla nostra stessa paura di ciò che non è familiare per noi.
In realtà, oltrepassando quella porta, potremmo fare qualcosa di molto più sano e trasformativo del semplice ballare.
Secondo Brené Brown, professoressa e ricercatrice sulle emozioni come la vergogna, il coraggio, la vulnerabilità presso l’Università di Houston, “ la vulnerabilità è il cuore, il centro di esperienze umane significative “. La dottoressa Brown , dopo anni di studi e di ricerche, è infatti arrivata a una conclusione sorprendente ; ciò che ci spaventa a volte è davvero positivo per noi, e se riusciamo ad accogliere la nostra vulnerabilità, la stessa ha il potenziale di trasformarsi in gioia.
Perché essere vulnerabili non ci piace
Chi non ha mai avuto paura di condividere un’idea impopolare, di chiedere aiuto quando è malato o mettere in discussione le convinzioni con cui è cresciuto? Abbiamo tutti paura del giudizio, delle critiche, di non apparire perfetti, e spesso rispondiamo a queste paure con comportamenti compulsivi, come bere qualcosa, mangiare cioccolato, giocare con lo smartphone…
Quando non ci diamo il permesso di essere vulnerabili, e cerchiamo di controllare i nostri bisogni, allora proviamo ansia. E quando non riusciamo più a sopportare il disagio derivante da quest’ansia, ecco che diventiamo perfezionisti (che la Brown definisce come il nostro tentativo di rendere certo l’incerto).
Perché essere vulnerabili è un vantaggio
Brené Brown descrive la vulnerabilità come “incertezza, rischio ed esposizione emotiva”. È quella sensazione instabile che proviamo quando usciamo dalla nostra zona di comfort o facciamo qualcosa che ci costringe ad allentare il controllo.
La Brown suggerisce che l’unico modo per essere integri in questo mondo è essere vulnerabili. Dai suoi studi è emerso che le persone che vivono bene e a fondo le loro relazioni con gli altri, quelle appagate, che amano e che sono ricambiate, quelle che sentono di avere legami significativi, non sono le meno imperfette degli altri, o esempi di virtù, o le più belle, intelligenti, brave, ecc. Sono persone che accettano l’imperfezione e la vulnerabilità nella loro vita. Non sono migliori delle altre e per questo degne di essere amate e accettate. Sono persone che si sentono degne di essere amate nonostante i loro difetti. Non si piegano alla vergogna, non perché tutto in loro sia luce, ma perché accettano le loro ombre. Sono persone autentiche che hanno il coraggio di rinunciare al loro sé ideale per abbracciare senza remore il loro sé reale. Brenè Brown le definisce persone capaci di avere una vita di tutto cuore ( wholehearted) .
Ma come è possibile vivere una vita di tutto cuore? Ecco alcune indicazioni:
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Non imbottigliare le tue emozioni, diventa auto-consapevole.
Alla maggior parte di noi è stato insegnato come nascondere le emozioni o, addirittura, rifuggirle. Tuttavia, questo non causa altro che dolore e stress continui. Le conseguenze sono di vasta portata e, più a lungo manterremo quelle emozioni imbottigliate, peggiore sarà la situazione. La Brown sostiene che dobbiamo diventare più auto-consapevoli ed esplorare le nostre emozioni, ponendoci domande per entrare in contatto con le emozioni che stiamo provando in un dato momento. Troviamo un metodo per convogliare questi sentimenti fuori che va bene per noi, come scrivere, meditare o parlare con un amico.
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Accetta la tua vulnerabilità , con coraggio.
La maggior parte delle culture moderne ci spinge a credere che è bene reprimere la fragilità per mostrare forza. Tuttavia, come la ricerca della Brown dimostra, la vulnerabilità è tutt’altro che debolezza. In realtà, ci vuole vera forza e coraggio per permettere a noi stessi di essere vulnerabili.
La parte interessante, tuttavia, è che i doni che sblocchiamo quando siamo disposti a essere vulnerabili, superano di gran lunga la difficoltà nel farlo. Avere il coraggio di essere vulnerabili e aprirsi a chi siamo veramente e al mondo che ci circonda, ci permette di entrare direttamente in contatto con il nostro Sé più autentico. E, così facendo, possiamo vivere una vita molto più appagante e più felice.
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Cerca l’eccellenza, non la perfezione
Brown afferma che il perfezionismo è “ credere che se riusciamo a vivere in modo perfetto, ad apparire perfetti, ad agire in modo perfetto, possiamo minimizzare o evitare del tutto la colpa, il giudizio e la vergogna”
Ma il perfezionismo non riguarda la crescita, il miglioramento o il successo personale, riguarda la paura e l’evitamento. Pertanto, ciò su cui dovremmo veramente concentrarci è realizzare l’eccellenza, la migliore versione di noi stessi nonostante i nostri difetti. Questa prospettiva è sana e inclusiva e conduce a una crescita personale reale rispetto a un perfezionismo imperfetto.
Vulnerabilità: fieri di essere gloriosamente fallibili
La lezione finale e forse la più importante di tutte è che dobbiamo avere il coraggio di essere noi stessi, a qualunque costo.
I sentimenti di paura, insicurezza , confusione e dubbio non scompariranno mai, non importa quanto cerchiamo di evitarli, nasconderli o tentare di seppellirli. Affrontiamoli con coraggio e sicurezza, sapendo che ci sono stati dati i doni necessari per superare qualunque cosa si ponga di fronte a noi.
Abbiamo il coraggio di essere “gloriosamente fallibili”, con tutti i nostri punti di forza, le nostre capacità e la nostra bellezza, oltre ai nostri difetti e insicurezze. E’ solo così che potremmo realizzare la vera forza dello spirito.
Vi saluto lascindovi in compagnia di Brene Brown: godetevi questo video sottotitolato in italiano.