Porridge: superenergetico è il cibo ideale per chi pratica sport

Porridge: superenergetico è il cibo ideale per chi pratica sport

Porridge significa, letteralmente: ”pappa di avena”.

Si tratta di una sorta di zuppa ottenuta grazie alla bollitura in acqua o latte di alcuni cereali, il cui più famoso e utilizzato è senza dubbio l’avena, anche se anticamente veniva utilizzato molto anche l’orzo.

Nato originariamente nell’europa del nord, si è poi rapidamente diffuso anche nelle zone della Russia e dell’asia centro settentrionale.

Da contorno a breakfast

Nei tempi passati rappresentava un vero e proprio piatto di accompagnamento alle pietanze generalmente proteiche e più saporite, esattamente come il pane o le patate bollite, ma che oggi pare abbia conquistato un vero e proprio ruolo da protagonista nella dieta occidentale.

Anche se qualcuno ancora ignora di che cosa si tratti, sono davvero in molti ormai a utilizzare questo metodo di preparazione soprattutto per dare vita a colazioni bilanciate, alternative e dal retrogusto piuttosto british.

Usi, consumi, caratteristiche

La modalità di preparazione è molto semplice e veloce: basta far bollire una parte di fiocchi di avena naturali in quattro parti di acqua (ad esempio 50 g di avena in 200 g di acqua). E’ sufficiente mescolare a fuoco vivo fino a quando il composto non si addensa, e a quel punto non resta che salarlo, o arricchirlo di dolcezza.

In molti utilizzano anche il microonde, il che rende tutto molto più rapido (anche se la versione tradizionale non ci porterà via più di cinque minuti).

Il porridge di avena viene consumato molto spesso a colazione, ma non è raro vederlo utilizzato da molti sportivi come pre o post work out, e questo per alcune motivazioni pratiche e convenienti.

  • Alto indice di sazietà: il porridge è sicuramente una preparazione dalla capacità saziante altissima, inoltre, grazie anche al basso indice glicemico dell’avena, non andremo incontro all’effetto yoyo dell’insulina, e non rischieremo di avere nuovamente fame dopo nemmeno un paio d’ore. In molti utilizzano il porridge a colazione perché, magari anche risparmiando sulle calorie, riescono ad arrivare a pranzo molto più facilmente rispetto a una colazione con cappuccino e croissant.
  • Alimento bilanciato: l’avena possiede alcune caratteristiche che la rendono migliore rispetto alla maggior parte dei cereali, e che riguardano sicuramente un buon apporto proteico e una maggiore e migliore composizione di acidi grassi, risparmiando un po’ sull’eccessivo carico di carboidrati; di fatto, a parità di calorie con gli altri cereali, presentano quindi un profilo nutrizionale più bilanciato.
  • Grazie alla lenta assimilazione, fornisce rifornimento a lungo termine; per questa ragione si tratta di un alimento base nella dieta di molti sportivi, umani e non (i cavalli da corsa seguono spesso un’alimentazione caratterizzata dall’alto consumo di avena).

Porridge: un piatto su misura

Diaciamocelo chiaramente, si tratta anche e comunque di una moda.

La grande versatilità del porridge (che come abbiamo visto nasce come accompagnamento anche piuttosto anonimo), gli permette di essere adattato alle più svariate personalizzazioni, oggi soprattutto in chiave dolce.

La frutta e il cioccolato sono solo alcune dei possibili abbinamenti gustativi e decorativi.

Dolcificare il porridge con un cucchiaio di miele, di zucchero di fiori di cocco o con lo sciroppo d’agave, sono solo alcune delle varianti possibili.

Non ci bastano le proteine? Semplice, basta aggiungere un misurino di proteine isolate al composto ed ecco che abbiamo risolto il problema!

Desideriamo renderlo ancora più goloso?

Nocciole, mandorle, noci, pistacchi o, perché no, anche con un tocco esotico come l’avocado o il cocco…

Porridge: superenergetico è il cibo ideale per chi pratica sportPorridge e frutta fresca?

Certo!

Fragole, mirtilli, lamponi, ma non solo frutti rossi, vanno benissimo anche pesche, mele, pere, melone, kiwi, e anche qui i più esotici mango, papaya, maracuja.

E perché non aggiungerci anche qualche spezia?

La cannella è amata da molti, ma non è certo l’unica. Ad esempio, possiamo arricchire il nostro porridge di una manciata di gocce di cioccolato fondente e abbinarlo con il rosso vivo del peperoncino.

Ce né per tutti i gusti, basta semplicemente dar libero sfogo alla fantasia.

Inoltre, imparando a comporre il nostro piatto, non soltanto sarà possibile creare dei pasti lampo perfettamente adattabili ai nostri gusti e abitudini, ma otterremo delle vere e proprie miscele concentrate di nutrienti; con una sapiente preparazione del nostro porridge, potremo facilmente creare dei veri e propri super food.

È ormai un fenomeno social

È grazie a Instagram e Facebook che il porridge ha raggiunto il suo apice, guadagnandosi sicuramente uno dei primi posti nelle categorie colazioni e spuntini.

Non è raro vedere postate su queste piattaforme delle vere e proprie opere d’arte di cucina casalinga.

Sì, la fantasia fa da padrona, e l’estetica attraente delle decorazioni riesce a rendere molto invitante un piatto che, in origine, era famoso per la sua praticità e funzionalità, ma non certo per il suo sapore, né tanto meno per l’aspetto (sinceramente, poco invitante e piuttosto grigio e triste).

Siamo tutti creativi

Personalmente, ritengo che questo tipo di preparazione sia un po’ come un grezzo blocco di marmo; uguale a mille altri, ma capace di trasformarsi in qualunque cosa che riesca a vedere in esso lo scultore.

Tuttavia, anche se non siamo tutti degli artisti, ognuno di noi può facilmente adottare il porridge come sana e buona abitudine, cercando la propria personalizzazione e creando la propria piccola opera d’arte.

E anche se magari la foto che posteremo su Instagram non riscuoterà un gran successo, poco importerà; avremo comunque potuto assaporare un piatto sano, nutriente e leggero, capace di tenerci lontano senza rimpianti da tanto cibo spazzatura che ci aspetta dietro ogni angolo, pronto a farci cadere in tentazione.

Via libera quindi alla fantasia, alle decorazioni e alla ricerca dei sapori!

Volersi bene, non vuol certo dire rinunciare a divertirsi.

About Raffaello Pessione

Raffaello Pessione, esperto di benessere naturale Classe 1989, studioso appassionato di nutrizione e benessere, amante dello sport e del movimento, grande fan dello stile di vita minimalista. Dopo aver lavorato per anni nel settore della produzione alimentare, oltre che come pasticciere, ha deciso di dare una svolta alla sua vita, aprendo una piccola bottega di sfuso nel centro storico di Alba, in provincia di Cuneo e di specializzarsi nella vendita e nella consulenza di prodotti naturali e biologici.

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