Pressione alta: quali sono gli alimenti che aiutano ad abbassarla?

Pressione alta: quali sono gli alimenti che aiutano ad abbassarla?

In Italia l’ipertensione arteriosa è un problema che colpisce in media il 33% degli uomini e il 31% delle donne, per questo, la pressione sanguigna è un valore metabolico importante da tenere sotto controllo per prevenire malattie cardiovascolari gravi come ictus, ischemie e infarti.

Nello specifico, con il termine “pressione sanguigna” ci si riferisce alla pressione che il sangue esercita sulle pareti arteriose durante il suo passaggio.

È quindi, un disturbo da non sottovalutare, perché se la pressione sanguigna rimane alta per un lungo periodo (superiore a 130/80 mm/Hg), può aumentare i rischi per la salute.

Per abbassare la pressione ci sono alcuni accorgimenti che possiamo seguire come: non fumare, fare attività fisica regolarmente e avere un’alimentazione sana ed equilibrata.

Infatti, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel controllo della pressione.

I cibi che aiuto ad abbassare la pressione sanguigna

  • Frutta: mirtilli, anguria e banane

I mirtilli (come le fragole) hanno proprietà antiossidanti e favoriscono il rilassamento dei vasi sanguigni consentendo così un passaggio più fluido del sangue.

I benefici quindi, sono a livello cardiovascolare.

Si possono mangiare da soli, utilizzati per preparare frullati o accompagnati con lo yogurt, i mirtilli mantengono intatte le loro proprietà grazie alla presenza di flavonoidi antociani, utili per ridurre il rischio di ipertensione.

L’anguria è ricca di potassio, l-citrullina e licopene ed è un ottimo alimento per preservare la salute del cuore.

Infatti, il suo consumo è stato collegato a una diminuzione della pressione sanguigna sia sistolica che diastolica.

Anche le banane contengono potassio, e anche in abbondanza, utile per ristabilire l’equilibrio elettrolitico dove il sodio dovesse diventare eccessivo, per questo sono ottime alleate contro l’ipertensione.

Infatti, il sodio in eccesso, è un fattore predisponente l’ipertensione arteriosa. Ecco perché il sale da cucina, che contiene un’altissima percentuale di sodio, è un cattivo alleato per la salute dell’apparato vascolare.

  • Frutta secca: le noci

Le noci hanno un ruolo importante nella gestione della pressione sanguigna diastolica, che rallenta la progressione verso l’insufficienza cardiaca.

Inoltre, inserire le noci in una dieta a basso contenuto di grassi saturi può anche aiutare ad abbassare la pressione centrale.

Questa loro proprietà è dovuta alla presenza di antiossidanti e acidi grassi non saturi in essi contenuti.

Essendo però, alimenti particolarmente calorici e ricchi di grassi insaturi, è bene non esagerare: 3-5 noci al giorno sono più che sufficienti.

  • Pesce azzurro, salmone, trota

I pesci grassi come il salmone e la trota, ma anche il pesce azzurro tipico del mar Mediterraneo (pesce spada, sardine, acciughe, merluzzo, sgombro, aringa) sono un’ottima fonte di acidi grassi Omega 3, che possono svolgere un ruolo nel ridurre i livelli di pressione sanguigna.

Inserire almeno 2 porzioni a base di pesce a settimana è fondamentale per mantenere sotto controllo la pressione e ridurre il rischio di esiti cardiaci negativi.

  • Legumi: le lenticchie

Le proprietà nutrizionali delle lenticchie sono tanto e importanti:

  • contengono gli isoflavoni, composti dalle proprietà antiossidanti, utili contro i radicali liberi
  • Tiamina (vitamina B1), che favorisce la memoria e la concentrazione
  • la vitamina B3, che aiuta l’organismo a gestire in modo ottimale l’energia e a ridurre i trigliceridi nel sangue
  • grandi quantità di fibre ottime per favorire il transito intestinale.

Oltre a questo, le lenticchie sono anche ricche di potassio e magnesio, fondamentali per la salute del cuore e in grado di contribuire all’abbassamento della pressione sistolica.

  • Latticini: lo yogurt

I latticini come lo yogurt sono ricchi di nutrienti come potassio e calcio che supportano la salute del cuore.

In particolare, lo yogurt reintegra la flora batterica, che contribuisce al controllo della pressione sanguigna.

Quando si sceglie lo yogurt, sarebbe meglio optare per prodotti che non contengono zuccheri aggiunti.

Piuttosto si può abbinare lo yogurt a cereali integrali o a frutta fresca.

  • Aglio e cipolla

L’aglio ha proprietà terapeutiche e contribuisce con la sua azione a purificare il sangue, oltra a essere un ottimo antibatterico e antifungino.

Nel caso di ipertensione agisce come un vasodilatatore per i vasi capillari e le arterie.

Anche la cipolla favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni consentendo così una buona circolazione.

  • Barbabietola

È ricca di nitrati che concorrono alla vasodilatazione e alleggeriscono, di conseguenza, la pressione del sangue sulle pareti arteriose.

Inoltre, ha proprietà diuretiche ed è ricca di antiossidanti.

  • Succo d’arancia

Il succo d’arancia al 100%, senza l’aggiunta di zuccheri e coloranti artificiali o additivi, contiene forti quantità di esperidina, un flavonoide tipico degli agrumi, che può aiutare a ridurre la pressione sanguigna nelle persone con ipertensione.

  • Curcuma

Se consumata nelle giuste quantità e per un certo periodo di tempo, può essere utile a mantenere la pressione sotto controllo.

Infatti, studi clinici hanno dimostrato che la curcumina aiuta a prevenire il restringimento dei vasi sanguigni, una delle cause che provocano l’aumento dei valori della pressione arteriosa, cioè l’ipertensione.

Provocando quindi, una condizione di vasodilatazione, consente una circolazione più uniforme del flusso sanguigno tale da ridurre i valori della pressione sanguigna.

La curcuma ha un sapore amarognolo, molto aromatico, si può aggiungere a zuppe, ai secondi di carne, pesce o verdure ma anche sorseggiarla nel tè.

La dieta DASH

La dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) è un modello alimentare pensato per aiutare le persone ad abbassare la pressione sanguigna e include alcune regole, tra cui:

  • evitare cibi fritti
  • mangiare molta verdura, frutta e latticini a basso contenuto di grassi
  • preferire gli alimenti ricchi di potassio, magnesio e calcio
  • includere quantità moderate di cereali integrali, pesce, pollame e noci nella dieta
  • limitare gli alimenti ad alto contenuto di grassi saturi come carni grasse, latticini interi e oli tropicali (cocco, palmisti e oli di palma)
  • limitare l’assunzione di sale fino a 2.300 milligrammi al giorno
  • limitare le bevande e i dolci zuccherati.

 

 

 

Immagine copertina di Thirdman https://www.pexels.com/it-it/foto/un-operatore-sanitario-che-misura-la-pressione-sanguigna-di-un-paziente-utilizzando-uno-sfigmomanometro-7659573/

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