World diabetes day: domani è la Giornata mondiale del diabete. Essa ha luogo ogni anno il 14 novembre. Perché è stato scelto questo giorno, al fine di dedicarsi in particolar modo alla prevenzione e alla cura della patologia? Si tratta della data di nascita di un fisiologo canadese, di nome Frederick Grant Banting: con Charles Herbert Best, questi scoprì l’insulina, nel 1921. E’ da allora che il diabete si può controllare.
Diabete: qualche dato in più
Come è noto, la malattia è caratterizzata da un’elevata concentrazione di glucosio nel sangue. Quest’ultima è creata da una carenza (assoluta o relativa) di insulina nell’organismo umano. L’ormone diminuisce, appunto, la concentrazione di glucosio. Esiste anche un’altra condizione di iper-glicemia detta: insulino-resistenza. Questa non è però dovuta ad una carenza di insulina, ma ad una sua ridotta efficacia.
In Italia sono assistiti per diabete 455.662 pazienti. Per la maggior parte, si tratta di anziani, il 6% con diabete tipo 1 e il 91% con tipo 2.
World diabetes day: obiettivo prevenzione
Del fatto di avere il diabete, è una buona idea rendersi conto prima possibile: non bisogna dimenticare, infatti, le complicanze collegate. Quelle vascolari e oculari sono le più diffuse.
Esse risultano più frequenti nel diabete di tipo 2 rispetto a quello di tipo 1 e si manifestano solitamente dopo 10-15 anni dalla comparsa della patologia. A quel punto, è ormai troppo tardi per accorgersi del diabete.
Ma quali sono gli organi bersaglio? L’occhio, il rene, il sistema nervoso e il sistema cardiovascolare. Anche per questa ragione, bisogna prevenire.
World diabetes day: tutti in farmacia
In concomitanza con questa giornata, nell’arco della settimana che si protrae dal 12 al 18 novembre, sono molte le farmacie che propongono l’autoanalisi della glicemia e la stima del rischio di sviluppare la malattia: ecco perché è una buona idea raggiungerle.
World diabetes day: che fare se sorge il dubbio di avere il diabete
Sorge il dubbio di avere il diabete? E’ sufficiente trovare una farmacia che esponga la locandina dedicata. Lo scorso anno sono stati monitorati 165mila pazienti. Quest’anno, al 12 novembre le farmacie aderenti erano 6.500. Quelle che si propongono, per quello che prende il nome di DiaDay, sono indicate su un sito ad hoc.
A ciascuna farmacia è stato fornito un kit contenente: un glucometro; 50 pungidito monouso; 50 strisce reattive; una locandina da affiggere; 100 schede informative da consegnare ai cittadini (50 con informazioni per prevenire il diabete per i soggetti a rischio, 50 con consigli per i diabetici per tenere sotto controllo la malattia).
Questi supporti saranno utilissimi al paziente. Se ogni farmacia che aderisce farà almeno 50 screening si otterrà un risultato pari al doppio dello scorso anno.
World diabetes day: la parola all’esperto

Abbiamo interpellato in argomento il dottor Stefano Asta, della farmacia omonima, che si trova ad Alcamo (provincia di Trapani, nella splendida Sicilia).
Queste le sue parole.
World diabetes day: che cosa una farmacia offre in questa occasione?
“In farmacia offriamo la possibilità di controllare metabolismo, circonferenza addominale, indice di massa corporea: parliamo di fattori di rischio legati al diabete. Oltre al livello di glicemia, che come appare chiaro permettiamo di esaminare, offriamo anche l’analisi dell’emoglobina glicata, che mostra il decorso della glicemia nell’arco dei giorni: la concentrazione plasmatica media del glucosio per un lungo periodo di tempo, in ispecie nei 2-3 mesi precedenti il test”. Questo esame si affianca ai tradizionali criteri diagnostici.
A che cosa serve il World diabetes day?
“Il World diabetes day serve a molto. E’ sempre bene venire a conoscenza delle problematiche che ci riguardano, soprattutto quando si parla di salute. Per esempio, è possibile avvedersi del fatto di avere uno squilibrio della glicemia. Scoprire di avere il diabete significa avere un vantaggio sulla malattia. Avendo un vantaggio, quest’ultimo si può utilizzare. Rendersi conto dello squilibrio permette di agire di conseguenza, di correggere le abitudini. Il World diabetes day permette anche di valutare e sistemare la terapia già in corso. La novità di quest’anno è proprio questo ulteriore step: oltre all’individuazione dei casi di diabete e pre-diabete, si propone il monitoraggio dell’aderenza alla terapia”.
Quali sono gli ulteriori dettagli dell’iniziativa?
“Il farmacista consegna al pubblico un questionario e un volantino, contenente le informazioni essenziali. Informare è il primo passo, allo scopo di una più corretta conoscenza dello stato psico-fisico del paziente”. Informare, in effetti, è il primo passo di un percorso. I pazienti ricevono i risultati dello screening in tempo reale. Al fine di togliersi un dubbio, oppure di correre ai ripari, ove necessario. Tutto chiaro, dunque? In caso di ulteriori indecisioni, si può consultare il farmacista di fiducia.