Uva: i benefici e le proprietà del frutto simbolo dell'autunno
Alimentazione

Uva: i benefici e le proprietà del frutto simbolo dell’autunno

22/09/2021
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L’uva è il frutto simbolo dell’autunno: dolce, rinfrescante e gradevole al palato.

Nelle sue tante varietà, nere e bianche, è anche un frutto pieno di proprietà benefiche.

Infatti, sono molti i suoi benefici, grazie alla sua composizione ricca di vitamine e sostanze antiossidanti.

È uno dei frutti più zuccherini in assoluto, infatti è composta per la maggior parte da carboidrati.

Ma al contrario di quello che si potrebbe pensare, ha calorie ridotte pur avendo un alto indice glicemico.

La restante percentuale di macronutrienti è divisa tra proteine, rappresentate per lo più da aminoacidi essenziali, e grassi.

Molto ricca di acqua, l’uva possiede anche un buon contenuto di fibra e diversi minerali, tra cui potassio, calcio e fosforo e, in misura minore, ferro, zinco, rame e sodio.

Inoltre l’uva risulta essere un vero e proprio concentrato vitaminico (vitamine A, E, C e del gruppo B), oltre a essere ricca di flavonoidi, importanti antiossidanti.

Benefici dell’uva: le proprietà

  • Proprietà depurative e antiossidanti

Nonostante la quantità di zuccheri che apporta e l’indice glicemico elevato, l’uva possiede molte proprietà benefiche.

Innanzitutto ha un elevato potere depurativo e detossificante, grazie alla presenza degli antiossidanti, utili anche per contrastare l’invecchiamento cellulare.

L’azione depurativa dell’uva è molto maggiore rispetto a quella di altri frutti e risulta particolarmente efficace nei confronti del fegato, l’organo principale deputato allo smaltimento di prodotti di rifiuto e tossine.

Inoltre, gli effetti depurativi che l’uva esercita sul fegato sono svolti anche a livello dei reni e dell’intestino, gli altri due organi coinvolti nel sistema depurativo del nostro organismo.

Gli antiossidanti presenti nell’uva, infatti, stimolano la loro attività, agevolando l’eliminazione di tossine attraverso le feci e le urine.

  • I benefici per il colesterolo alto, pelle, reni e cuore

Un’altra proprietà importante dell’uva è quella di tenere sotto controllo il colesterolo nel sangue, grazie a uno specifico antiossidante, il resveratrolo, presente nella buccia degli acini, il quale previene l’ossidazione delle molecole LDL, deputate al trasporto del colesterolo nel sangue.

Da ricordare anche l’azione diuretica, grazie al contenuto di acqua e potassio, in grado di favorire l’eliminazione dei liquidi attraverso i reni, regolando pertanto la pressione sanguigna.

L’azione diuretica è favorita anche dalla ridotta quantità di sodio.

L’uva nera è anche un toccasana per il cuore.

Infatti il resveratrolo si rivela protettivo per il cuore.

Inoltre, rende il sangue più fluido ed evita così la formazione di pericolosissime placche trombotiche.

L’uva è considerata un alimento che combatte in maniera naturale la stipsi.

L’alto contenuto di acidi organici, zuccheri e cellulosa rende l’uva particolarmente adatta contro la stitichezza.

È drenante e ha un’azione lassativa, molto indicata per chi ha un intestino pigro.

Dal punto di vista cosmetico, invece, i benefici dell’uva sono sfruttati per pelle e capelli, per le proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti.

Inoltre, funge da antiossidante, idratante e contribuisce a ridurre le rughe e combattere i radicali liberi.

  • Contro il senso di fame

Anche nella sua forma essiccata, cioè come uvetta o uva passa, l’uva conserva tutte le sue proprietà benefiche.

In particolare, l’uvetta aiuta a contrastare il senso di fame perché sembrerebbe contribuire all’aumento dei livelli di lepitina nel sangue, un ormone che svolge un importante funzione sulla regolazione del senso di fame/sazietà.

  • Un toccasana dopo lo sport

L’uva è particolarmente indicata come snack post allenamento perché è perfetta per reintegrare velocemente i sali minerali, l’acqua e soprattutto gli zuccheri persi dopo una sessione di sport.

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Chi dovrebbe mangiarla con moderazione?

Una particolare moderazione nel consumo di uva è assolutamente necessaria per le persone che soffrono di colite e ulcera.

Mentre è consigliata in caso di stipsi, evitando però di associarla ad altri alimenti lassativi.

Da moderare il consumo anche per coloro che hanno il diabete o patologie renali.

In particolare l’uva nera contiene molti zuccheri e questo la rende poco adatta a persone che hanno problemi legati alla patologia del diabete.

Infine, l’uva non è adatta ai bambini di età inferiore ai 4 anni: per loro, la buccia potrebbe risultare poco digeribile.

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