La nascita di un bebè rappresenta senza alcun dubbio uno di quegli eventi che cambiano la vita. La cura del neonato, la sua venuta al mondo, la gestazione ed il parto portano profonde innovazioni nella quotidianità dei neo genitori. Con l’arrivo della cicogna l’esistenza di mamma e papà non sarà più la stessa.
Nascita di un bebè: che succede adesso
- La donna che ha appena partorito, specialmente se primipara (ovvero al suo primo parto), deve adattarsi al ruolo di madre e su questo deve ridisegnare tutta la sua vita anche quella amorosa.
- Gli uomini possono incontrare delle difficoltà a rivestire il ruolo di padri, talvolta sono storditi dalla gioia del pargolo, oppure si scoprono del tutto impreparati alle limitazioni e finiscono col viverle come un peso insostenibile, altre volte ancora stentano a prendere confidenza con il figlio e hanno bisogno di essere supportati nella costruzione di un rapporto con il bambino.
In pratica dopo il parto tanto la mamma quanto il papà devono lavorare alla creazione di nuovi equilibri di coppia e familiari.
Nascita di un bebè: cosa cambia nelle donne
Malgrado entrambi siano coinvolti in un nuovo disegno di vita, c’è una cosa che differenzia notevolmente lo sforzo del maschio da quello della femmina in tale momento: la differenza tra uomo è donna consiste nel coinvolgimento fisico.
- La donna vive, oltre allo stravolgimento emotivo, anche una metamorfosi fisica che va rispettata, assecondata e compresa. Il rapporto tra il sesso e i cambiamenti fisici ed ormonali della neo mamma è strettissimo. Il corpo femminile durante la gestazione muta e, una volta dato alla luce il bimbo, ha un aspetto assai diverso da quello che aveva solo nove mesi prima. Inoltre c’è l’allattamento da scoprire e gestire, alcuni chili da smaltire, la fatica della gravidanza e qualche sofferenza del parto. Responsabili del grande cambiamento del corpo e dell’animo femminile sono gli ormoni, che causano sbalzi d’umore e fragilità.
Nascita di un bebè: cosa cambia negli uomini
Dopo il parto è più facile che a riscoprire immediatamente il desiderio sia l’uomo. Il compito del papà è quello di individuare e comprendere le esigenze della donna.
- L’uomo potrebbe “avere paura di far male alla mamma”, soprattutto quando la donna ha riportato lesioni più serie. Certi partner tendono a lasciare l’iniziativa sessuale alle donne, spesso lo fanno non per mancanza di desiderio ma con l’intento di non “violare il nuovo ruolo di madri” appena assunto dalle compagne. In certi casi l’uomo potrebbe apparire condizionato e frenato nell’approccio sessuale.
Nascita di un bebè: cosa fare?
Il compito dell’uomo è quello di individuare e comprendere le esigenze della donna, “parlare d’amore”, entrare in empatia anche con la mamma, la nuova donna nata insieme al bambino, ed ora tanto impegnata a prendersene cura.
Il compito della donna è quello di aprirsi al dialogo e al confronto con il compagno, chiarendo la sua posizione sul sesso, esprimendo anche le proprie limitazioni e manifestando il proprio desiderio nel momento in cui si sente pronta. Non forzarsi troppo per far piacere all’uomo, ma neanche trascurare l’esigenza dell’altro di ricostruire una sana intimità.
Il compito della coppia è quello di amarsi, non necessariamente facendo del sesso, ma esprimendo l’amore anche attraverso l’aiuto ed il sostegno. Le coccole e le carezze, rappresentano la strada migliore per riscoprire il sesso con graduale moderazione, a patto che nessuno forzi l’altro, lasciando spazio alla libertà dell’incontro ed all’intima complicità.
Nascita di un bebè: una relazione da amanti, non solo da genitori
- Iniziate di nuovo a fissare dei rendez-vous: dapprima un appuntamento al mese e in seguito aumentate la frequenza, gradualmente, per eventualmente arrivare ad un rendez-vous alla settimana.
- La regola d’oro per il rendez-vous è: non parlare d’argomenti che concernono i bambini. Se stentate a trovare cose sulle quali parlare, provate a ricordare di cosa parlavate quando i bambini non c’erano ancora. Forse all’inizio lo troverete difficile, o imbarazzante conversare di nuovo come innamorati, ma più lo farete, più lo troverete facile.
- Stabilite buone regole riguardo l’andare a dormire per i vostri bambini: a letto regolarmente a un certo orario, e che questo avvenga prima che voi stessi andiate a dormire.
- Se i vostri figli sono in età giovanile, fissate un termine entro il quale dovranno andare nella loro camera, anche senza dover spegnere la luce. Questo non è soltanto conveniente per la vostra vita sessuale, ma è anche un aspetto essenziale per la salute dei vostri bambini.
- Concedetevi abbastanza tempo per dormire. Spesso ci inganniamo pensando: se rimango alzato più a lungo potrò portare a termine più cose. Tuttavia la stanchezza ci rende di sicuro meno efficaci, e questo indebolirà la nostra relazione sessuale.
- Prendetevi del tempo ogni giorno per essere in contatto a livello emozionale. Riservatevi un momento durante il quale, come coppia, potete avere una breve conversazione, senza che i bambini siano presenti. Dite ai bambini che la mamma e il papà hanno bisogno di 10 minuti da soli.
- Attribuite una priorità alla vostra intimità. L’intimità è quel qualcosa che contraddistingue il vostro partner da un buon amico.
- Salvaguardate la vostra privacy. Iniziate ad insegnare ai vostri figli che è importante per mamma e papà avere del tempo tutto per loro due. Sono dei momenti dove la vostra attenzione è rivolta esclusivamente l’uno verso l’altro. Non deve essere sesso tutte le volte, ma una volta che i bambini capiscono l’importanza che questo tempo ha per voi, la vostra preoccupazione d’essere scoperti verrà meno. Ma per essere sicuri: chiudete la porta!
- Varietà: è il condimento della vita. Tutti abbiamo le nostre preferenze e conoscere quelle del partner è certamente una buona via per mantenere caldo il vostro rapporto, le novità allargano il vostro orizzonte e ravvivano il legame.
- Due sono le cose importanti per il benessere della coppia:
- ogni partner deve lavorare sul proprio carattere per uscire da meccanismi automatici che rendono limitata l’esperienza di essere adulto nelle coppia
- è importante che la coppia sia consapevole della naturale evoluzione della relazione.
Nascita di un bebè: imparare a conciliare
L’impossibilità o la difficoltà a riorganizzare la propria nuova vita in modo funzionale spesso fa emergere duri conflitti di coppia, generando nella donna un profondo senso di stanchezza legato alle nuove responsabilità di accudimento e, nell’uomo, sentimenti di trascuratezza e rifiuto.
Ovviamente conciliare il nuovo ruolo genitoriale con quello coniugale è un passaggio tutt’altro che scontato, ma che può essere favorito da un processo di condivisione delle difficoltà, sia emotive che pratiche, che insorgono con la nascita di un figlio e tramite la creazione di momenti di piacere in grado di trasmettere serenità, sicurezza e complicità.