Le ciliegie sono un frutto antichissimo, risalgono addirittura a sette secoli prima di Cristo, provengono dall’asia e nel bacino del mediterraneo furono introdotte dagli antichi egizi. Anche greci e romani adoravano questo delizioso frutto tanto che troviamo descrizioni dettagliate in merito a proprietà e preparazioni nei testi antichi.
Anche nel medioevo e nel rinascimento le ciliegie erano considerate una vera propria ghiottoneria tanto da arricchire le tavole sfarzose, le serre ed i giardini botanici dei nobili del tempo.
Cento, mille ciliegie
Esistono varie specie di ciliegie in natura ma, la distinzione più netta che possiamo fare è quella tra la varietà zuccherina dolce e quella acidula di amarene e visciole (piante più selvatiche).
Le ciliegie sono ricche in fruttosio ma posseggono anche moltissimi sali minerali e vitamine tra cui vitamina A e vitamina C, magnesio, potassio e rame, hanno potere disintossicante, proteggono la pelle dai raggi solari e sono anche dei potenti antinfiammatori per via degli antiossidanti (antociani prevalentemente) come la luteina e zeaxantina.
10 buoni motivi per mangiare ciliegie
1 Gli antociani contenuti nelle ciliegie hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti ne fanno un alimento in grado di contrastare malattie come la gotta e l’artrite.
2 La ciliegia ha un effetto depurativo e lassativo. La presenza inoltre di acido malico, favorisce la digestione degli zuccheri favorendo l’attività del fegato.
3 Adatte anche alle diete ipocaloriche, malgrado il sapore dolce possa portare a pensare che abbiano un indice calorico alto, possiamo affermare il contrario. Inoltre, le ciliegie hanno un indice glicemico relativamente basso e sono ricche di fibre, fattori in grado di dare senso di sazietà, di conseguenza adatte a regimi alimentari studiati per perdere peso.
4 Contrastano la sintesi e l’attività dei radicali liberi riducendo notevolmente l’insorgenza di malattie degenerative e cellule tumorali.
5 Contrastano e combattono il morbo di Alzheimer. Sono sempre i nostri cari antiossidanti che abbiamo imparato a conoscere bene a svolgere questo ruolo.
6 In caso di allenamenti fisici intensi o dolori muscolari, alleviano il dolore muscolare.
7 Portano beneficio alla pelle, le vitamine A e C in combinazione con gli antiossidanti, stimolano la produzione di collagene a beneficio soprattutto della cute.
8 Mangiate di sera contribuiscono a conciliare il sonno grazie alla presenza di melatonina.
9 Aiutano a contrastare l’insorgenza del colesterolo ‘’cattivo’’ LDL favorendo il colesterolo ‘’buono’’ HDL
10 Sono indiscutibilmente buone per questo mettono di buon umore. Sono un frutto primaverile, colorato e molto gustoso. L’arrivo sulla tavola di questo alimento è sinonimo di bella stagione, sole e vacanza.
Tabella nutrizionale delle ciliegie
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 63 kcal |
Proteine | 1.05 g |
Carboidrati | 16 g |
di cui zuccheri | 13 g |
Grassi | 0.2 g |
Di cui saturi | 0.04 g |
Di cui monoinsaturi | 0.05 g |
Di cui poli-insaturi | 0.05 g |
Fibre | 2.1 g |
Sodio | 0 mg |
Come per la stragrande maggioranza della frutta, non ci sono grandi controindicazioni a meno di allergie o intolleranze. C’è comunque da prendere in considerazione il consumo limitato o l’astensione dal consumo di queste drupe se ci troviamo in uno stato di infiammazione intestinale infatti, visto il potere lassativo, si potrebbe incorrere in coliche e fasi diarroiche. Dobbiamo prestare attenzione anche ai più piccoli che, particolarmente golosi di questo frutto, potrebbero esagerare nell’assunzione ed incorrere in mal di pancia e scariche di diarrea.
No quando la pancia fa le bizze