Convalescenza: tornare alla vita in modo naturale

Convalescenza: tornare alla vita in modo naturale

Convalescenza: dopo l’influenza, si tratta né più, né meno, di tornare alla vita, al quotidiano e riprendere i ritmi consueti. Il picco influenzale non è più all’ordine del giorno. Qualcuno, tuttavia, sta ancora facendo i conti con gli strascichi dell’influenza, che quest’anno è stata particolarmente aggressiva e ha risparmiato ben poche persone.

Convalescenza: tornare alla vita in modo naturaleSecondo le statistiche del rapporto Influnet, infatti, l’influenza 2018 ha messo a letto 832.000 italiani solo nella settimana dall’8 al 14 gennaio e, complessivamente, sono state quasi 4 milioni le persone colpite.

Convalescenza: stanchi e debilitati dopo l’influenza

Si è trattato, in effetti, di una vera e propria epidemia, che ci ha costretti sotto le coperte, tra fazzoletti e termometro, e che ci ha resi stanchi e debilitati anche una volta ripresa la routine della nostra esistenza. La convalescenza si definisce come il periodo che segue una malattia, o un intervento, nel quale non si è ancora completamente guariti, ma si stanno lentamente riacquistando benessere, forza e salute.

Convalescenza: accelerare i tempi di ripresa

Per accelerare i tempi di ripresa, rimetterci in forze ed evitare possibili ricadute, esistono una vasta Convalescenza: tornare alla vita in modo naturalegamma di soluzioni e rimedi, tanto naturali quanto efficaci.

Oligoterapia: rame-oro-argento

Questa associazione deriva da una concezione del dottor Mènètrier, basata sul fatto che il rame, l’oro e l’argento si trovano nello stesso gruppo nella tabella periodica degli elementi di Mendeleev e presentano una configurazione esterna degli elettroni identica sugli ultimi due livelli. Questa particolarità conferisce loro delle proprietà fisico-chimiche non identiche, ma analoghe.

La conclusione di Mènètrier fu che, associati al rame, l’oro e l’argento ne potenziano l’azione. Rame-oro-argento, infatti, è una combinazione che attua un’azione di recupero straordinaria, grazie ai sui stessi componenti:

Rame (Cu): agente anti-infettivo essenziale, stimola l’autodifesa favorendo la creazione di anticorpi grazie alla sua azione sul sistema immunitario e sulla corteccia surrenale. Inoltre esso risulta, da una parte, indispensabile per la metabolizzazione del ferro e, dall’altra, un oligoelemento dal potente effetto energizzante.

Oro (Au): utilizzato in Oligoterapia unicamente in associazione con rame e argento. Potenzia fortemente l’azione del rame. Tra le sue proprietà spiccano quelle anti-infettiva, anti-infiammatoria e di stimolatore cellulare.

Argento (Ag): ha una forte attività battericida e antivirale, anch’esso quasi unicamente associato a rame e oro in tutti i casi di astenia fisica e psichica, cedimento energetico e diminuzione dell’autodifesa.

Fiori di Bach: Olive

L’ulivo è il fiore della vitalità, dell’energia e della rinascita. Questo fiore di Bach è un importante alleato delle funzioni meteboliche, utile dopo periodi che hanno stressato corpo e mente.

Grazie alla sua azione riequilibratrice e di recupero della vitalità, Olive è indicato in tutti i casi di esaurimento, affaticamento, stanchezza, stress psico-fisico, convalescenza, mancanza di vigore e depressione.

E’ consigliato a coloro che sono esauriti e debilitati e che hanno talmente poca energia da non poter svolgere qualsivoglia attività.

Integratori: Fieno greco

Tra i vari e validi integratori naturali utili nella convalescenza, come pappa reale e polline, spicca anche il Fieno greco (Trigonella foenum).

Fin dall’antichità i suoi semi sono utilizzati come ricostituenti per combattere la debolezza, l’inappetenza e l’astenia: si tratta di una sintomatologia tipica dei periodi di convalescenza.

Questo integratore ha azione tonico-stimolante e risulta essere particolarmente ricco e nutriente: ha infatti un alto valore calorico e possiede proteine, vitamine, glucidi, lipidi e minerali.

I semi di Fieno greco possono essere utilizzati preparando un’infusione, ma si trovano anche sotto forma di compresse, capsule o in Tintura madre. Nota bene: I preparati di Fieno greco non devono essere utilizzati in gravidanza poiché aumentano la contrattilità uterina.

Convalescenza e alimentazione

Nella fase in cui il corpo riacquista forza, energia e resistenza, un’alimentazione attenta e ricca di nutrimenti preziosi riveste un ruolo fondamentale per stimolare il sistema immunitario e favorire il recupero dell’energia.

Convalescenza: che fare dopo gli antibiotici?

Se nel momento di picco sono stati assunti antibiotici, teniamo presente che questi hanno agito anche a livello della flora intestinale, indispensabile per il nostro stato di benessere e la nostra salute. Per questo motivo, nelle due settimane successive all’interruzione dei farmaci, è consigliabile assumere cibi ricchi di fermenti lattici, come yogurt, kefir e latti fermentati. E’ possibile trovare in commercio, oltre ai fermenti lattici che conosciamo tutti, anche i cosiddetti probiotici, prodotti ai quali vengono addizionati vari fermenti, che resistono meglio all’acidità dello stomaco ed arrivano quindi più numerosi dove necessario.

Linee guida: alimenti da assumere e alimenti da evitare in convalescenza

Nel periodo che segue una malattia è bene non affaticare l’organismo già provato e prediligere una dieta sana e leggera, facilmente digeribile e con pochi grassi.

L’alimentazione dovrà quindi essere improntata su cereali, un corretto apporto di proteine e grassi e ricca di frutta, verdura e tutte le vitamine e i minerali, soprattutto zinco, magnesio, fosforo, calcio e selenio. In particolare fondamentali risultano le vitamine C, A, E, vitamine antiossidanti per eccellenza, che aiutano il sistema immunitario, e quelle del gruppo B, indispensabili negli stati di affaticamento per ridare energia, sostenere il cervello e stimolare il processo di guarigione.

Dove ritroviamo questi preziosi alleati?

  • Cereali integrali (riso, miglio, orzo, segale)
  • Semi oleosi (sesamo, pinoli, arachidi, ecc.)
  • Frutta secca (noci, mandorle, nocciole, anacardi, ecc.)
  • Legumi (soia, lenticchie, ceci)
  • Alcune verdure (spinaci, radicchio, asparagi, cavolo)
  • Frutta e verdura di stagione
  • Abbondanti dosi di agrumi e kiwi

Tra le proteine animali è bene consumare:

  • Carni, meglio bianche, magre
  • Pesci magri lessati o grigliati, evitare i fritti

Non dimentichiamo la pasta. I suoi carboidrati complessi costituiscono la principale fonte di energia per cervello, muscoli e globuli rossi. Per l’organismo, dunque, essa ha una funzione di carburante, indispensabile per svolgere le attività quotidiane. Per quanto riguarda il condimento scegliamo sempre la leggerezza, quindi optiamo per olio extravergine di oliva e pomodoro pelato fresco, entrambi ottime fonti di vitamine A, C, E e di antiossidanti, in particolare di licopene, presente in maggiore quantità nel pomodoro cotto.

Meglio astenersi invece da:

  • Insaccati
  • Formaggi fermentati e grassi
  • Carni grasse
  • Alcolici e superalcolici
  • Pesci grassi, crostacei e molluschi
  • Dolci pesanti ed elaborati
  • Spezie
  • Bibite gassate
  • Caffè, cioccolato, tè e bevande contenenti caffeina

Bisogna ricordare che per ammalarsi meno, accorciare i tempi della malattia e rimettersi velocemente è importante seguire una dieta sana e bilanciata tutto l’anno e non soltanto nei momenti critici perché, come ormai sappiamo tutti, la salute e la prevenzione iniziano a tavola

About Viola Picuri

Viola Veronica Picuri, naturopata esperta in medicina dolce Ticinese di nascita e sanremese di adozione, è sempre stata spinta da una grande curiosità, creatività, entusiasmo ed un profondo amore per l'Arte e la Natura. In particolare, si è sempre sentita vicina al meraviglioso mondo degli animali ed è tuttora sempre pronta a schierarsi in prima linea per salvaguardarne i diritti ed il benessere. Dopo la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, si avvicina e si qualifica nel mondo della Naturopatia approfondendo, nello specifico, le discipline della Cristalloterapia, del Feng Shui e del Reiki, mossa dalla convinzione che una visione olistica dell'essere umano come unità “corpo-mente-spirito” sia la via maestra per il raggiungimento di uno stato di benessere psico-fisico ottimale. La sua benzina quotidiana? Mare, luce, colori, pennelli... e le sue cagnoline!

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