Proteggere il cuore: Al cuore dell’aderenza (una nuova iniziativa)

Proteggere il cuore: Al cuore dell’aderenza (una nuova iniziativa)

Proteggere il cuore: pensate a quanto è importante un battito. Il mese di novembre mira “Al cuore dell’aderenza”. Si tratta, come appare chiaro, di un’iniziativa senza precedenti, sull’importanza dell’aderenza terapeutica. Bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica, e soprattutto i pazienti, sull’argomento. In particolare, si presta attenzione malattie cardiovascolari croniche, come ipertensione e dislipidemia.

Proteggere il cuore: le statistiche

Quando si tratta di proteggere il cuore, le statistiche parlano chiaro.

Ogni anno, in Europa, si registrano oltre 190.000 decessi a causa di una non adeguata aderenza alle prescrizioni mediche.

Proteggere il cuore: Al cuore dell’aderenza (una nuova iniziativa)Sulla nostra Penisola sono 15 milioni i pazienti ipertesi, 3 milioni e 200 mila i pazienti con diabete e oltre 300.000 i pazienti con ipercolesterolemia familiare. A che cosa serve, dunque, seguire correttamente la terapia prescritta dal medico? In tal modo la cura è più efficace e si muove contro l’insorgere di complicanze che possono essere anche fatali. Se si osservano le prescrizioni, se si apre il dialogo e si collabora con il medico, il rischio di tali eventi si riduce di conseguenza.

E’ una buona idea, dunque, formare e informare cittadini, medici e personale sanitario sulla possibilità di semplificare la terapia dei pazienti.

Proteggere il cuore: il road tour “Al cuore dell’aderenza”

Il road tour è già cominciato. I prossimi appuntamenti nelle piazze sono previsti a Bari il 24 ed il 25 novembre e a Milano il primo e il 2 dicembre.

Si prevede l’allestimento di un “villaggio” ad hoc in ogni piazza. Infermieri e personale sanitario della Croce Rossa si occuperanno della rilevazione di parametri vitali, quali pressione arteriosa, ossimetria, frequenza cardiaca, colesterolo e glicemia. Gli screening saranno completamente gratuiti. Il personale di servizio spiegherà l’iniziativa distribuendo materiale informativo, anche con l’ausilio di supporti audio-video.

Parallelamente alla presenza in piazza, in ogni città toccata dal tour il sabato si svolgerà un incontro Proteggere il cuore: Al cuore dell’aderenza (una nuova iniziativa)formativo in un Centro sociale anziani del capoluogo: ci sarà un medico, che dialogherà con i partecipanti. Questi risponderà alle domande, chiarirà ogni dubbio e dispenserà consigli su come seguire correttamente la terapia prescritta dal proprio medico di riferimento.

Proteggere il cuore, ma non soltanto: ecco Senior Italia FederAnziani

Il road tour si avvale del supporto di Senior Italia FederAnziani, la federazione delle associazioni della terza età fondata nel 2006 con lo scopo di tutelare i diritti e migliorare la qualità della vita delle persone senior, risorsa insostituibile per la famiglia e la società. Il tour è realizzato con il supporto non condizionante di Servier.

Proteggere il cuore: nuovo farmaco approvato dall’Fda

La statunitense Food and drug administration, “Agenzia per gli alimenti e i medicinali”, approva il farmaco rivaroxaban per i pazienti con coronaropatia o arteriopatia periferica. Spieghiamo come esso viene somministrato. La molecola da 2,5 milligrammi, da assumere due volte al giorno, con aspirina a basso dosaggio una volta al giorno, riduce il rischio di eventi cardiovascolari maggiori, tra i quali spicca mortalità per cause cardiovascolari, infarto o ictus in pazienti con coronaropatia o arteriopatia periferica cronica.

Proteggere il cuore: una ricerca

L’approvazione del farmaco è basata sullo studio Fase III Compass. Sulla base dei risultati il farmaco, in associazione con l’acido acetilsalicilico, ha ridotto il rischio composito di ictus, infarto e mortalità per cause cardiovascolari del 24% (riduzione del rischio relativo), rispetto ad aspirina da 100 milligrammi una volta al giorno da sola, in pazienti con coronaropatia o arteriopatia periferica.

Proteggere il cuore: qualche dettaglio in più

Il dottor Joerg Moeller, responsabile Ricerca & Sviluppo e membro del Comitato esecutivo della Divisione Pharmaceuticals di Bayer Ag, si è espresso in questo modo: “La decisione dell’Agenzia regolatoria statunitense su rivaroxaban è conseguente alla recente approvazione da parte della Commissione Europea e quella delle Autorità canadesi e consente di offrire ai pazienti con coronaropatia e arteriopatia periferica negli Stati Uniti un’importante nuova opzione terapeutica. Le coronaropatie e le arteriopatie periferiche continuano a essere un importante onere per la salute pubblica. I tassi di questi eventi restano considerevoli. Stiamo lavorando insieme alle Autorità regolatorie di altri Paesi del mondo per fare in modo che il maggior numero possibile di persone abbia la possibilità di trarre beneficio da questa nuova opzione terapeutica”. Il farmaco, in associazione ad aspirina, è l’unico anticoagulante orale non antagonista della vitamina K indicato per i di pazienti con coronaropatia o arteriopatia periferica cronica.

About Giorgio Maggioni

È dal 1993 che studia, analizza e sfrutta il WEB. Dicono sia intelligente, ma che non si applichi se non sotto stress, in quel caso escono le sue migliori idee creative. Celebre la sua frase: “è inutile girarci in giro, chi non usa il web è destinato a fallire”. È docente di webmarketing per l’internazionalizzazione d’impresa, dove incredibilmente, per ora, è riuscito a non rovinare alcuno studente. In WMM si occupa di sviluppare modelli di business utilizzando logiche non convenzionali.

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