Malattie ereditarie e nutrizione: anche sulla nostra Penisola, è oggi possibile sottoporsi a un test del Dna, in modo facile. Questo genere di analisi sta diventando di uso comune: permette a tutti di inquadrare il proprio stato di salute, individuando le malattie che sono state trasmesse geneticamente e determinando nei dettagli l’alimentazione che maggiormente si confà al soggetto, risulta a lui o lei più adatta. Tale test, che siamo soliti collocare e inquadrare in ambito forense, al fine di determinare i gradi di parentela e l’identità, ci permette di capire chi siamo, nei minimi dettagli, e da dove veniamo. Diventa ora alla portata di tutti, per gli aspetti che più ci interessano e possono migliorare la nostra esistenza.
Dna: che cos’è?
Il Dna, acido desossiribonucleico, è appunto un acido nucleico, che contiene le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi di Rna e proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della maggior parte degli organismi viventi.
Test facile del Dna: chi ha creato il progetto
Ma qual è lo scopo del test facile del Dna genomico? In sintesi, migliorare la salute di ognuno, conoscendo il proprio patrimonio genetico.
Si tratta di un progetto di Allelica, società creata da scienziati nel startup district di Roma Pi Campus, nata a gennaio 2018 da un’intuizione del biologo molecolare Giordano Bottà con il genetista George Busby e l’informatico Paolo Di Domenico.
Il test facile del Dna, in sintesi, permette di migliorare le abitudini alimentari e di conoscere il rischio di sviluppare malattie ereditarie e prevenirle. Tutti dati che sono presenti nel nostro patrimonio genetico e che possono essere letti e interpretati.
Il cibo, piacere assoluto
Ma come un test del Dna può migliorare le nostre abitudini alimentari?
Gli italiani, come è noto, amano mangiare.
Queste le parole di Giordano Bottà, che ha al suo attivo anni di ricerca presso Wellcome Trust Center for Human Genetics dell’Università di Oxford: “Il cibo soprattutto in Italia è un piacere assoluto, come legame, come tema di cui parlare, come emozione, condivisione, calore. In questo progetto abbiamo tenuto conto del piacere come driver per la prevenzione e una migliore alimentazione. In Italia facciamo poca prevenzione che diventa prassi solo quando si ha paura di qualcosa di serio, quando invece sappiamo bene che prevenire è meglio che curare, soprattutto quando il costo è diventato così accessibile”.
Dna: due test da fare comodamente a casa
Parliamo di due semplici test da fare restando nella propria dimora abituale: un test completo di prevenzione e uno di nutrizione. Lo scopo è scoprire il rischio di sviluppare malattie ereditarie e intraprendere il percorso di prevenzione più adatto, associato a un piano di nutrizione personalizzato che aiuta a conoscere come il corpo metabolizza in modo unico i carboidrati e i grassi e le predisposizioni alle intolleranze alimentari. Ognuno di noi ha proprie particolarità, da leggere nel suo patrimonio genetico e da usare a suo proprio vantaggio.
Il test relativo alla nutrizione, in particolare, permette di adottare un piano di alimentazione personalizzato. Non più “dimmi che cosa mangi e ti dirò chi sei”, ma “dimmi chi sei e ti dirò che cosa mangiare”.
Malattie ereditarie e nutrizione: come fare il test
Fare il test è semplice e veloce. Si riceve un kit con il tampone salivare, che si esegue e si spedisce gratuitamente per far analizzare più di 650 mila variazioni genetiche nel Dna. Dopo poche settimane i risultati saranno immediatamente disponibili per chi li richiede.
Chi attua le analisi? Un laboratorio italiano, accreditato e certificato.
Così si è espresso Paolo Di Domenico: “Chi farà il nostro test avrà sempre la proprietà dei suoi dati genetici, rimarranno al sicuro criptati nel nostro database finché l’utente lo vorrà e potrai scaricarli, consultarli o cancellarli quando lo preferirà”. La riservatezza, al giorno d’oggi, è un patrimonio prezioso: anche se non quanto il nostro Dna.