Ananas: dolce, piacevole, salutare. E’ un frutto originario dell’America latina. Fu Cristoforo Colombo, dopo la scoperta delle Americhe, a introdurlo in Europa. Là, esso si diffuse solamente due secoli dopo. Era completamente sconosciuto e, come sappiamo, il diffondersi di un nuovo alimento era legato principalmente alla somiglianza con gli alimenti noti. L’ananas era tutt’altro che simile a quanto presente nel Vecchio mondo.
Gli Indios e tutte le altre popolazioni sudamericane avevano ben capito le grandi potenzialità di questo frutto succoso e profumato. Gli attribuivano, oltre a poteri nutrizionali benefici, anche un significato di ospitalità. Era simbolo di forza e successo, tanto da essere utilizzato nei rituali tribali.
I marinai degli stati conquistatori lo usavano per proteggersi dallo scorbuto, la malattia che insorgeva sulle navi durante le grandi traversate, vista l’impossibilità di mangiare cibi freschi e assumere vitamine.
Oggi sappiamo che esso è fonte di vitamine B e C, ma anche di minerali preziosi come il potassio, lo iodio e il manganese, antiossidanti e soprattutto la ‘’bromelina’’, la molecola che svolge in il maggior numero di processi nutraceutici. Una particolarità dell’ananas è quella di mantenere inalterate le vitamine, che solitamente si degradano a pochi giorni dalla raccolta nel resto degli altri alimenti. Questo avviene grazie allo spessore consistente della buccia dell’ananas.
10 buoni motivi per consumare l’ananas
1. La bromelina e un’importante presenza di iodio fanno dell’ananas un frutto che ha azione benefica sulla tiroide e la aiuta a svolgere le normali funzioni di secrezione ormonale, mantenendola in salute.
2. E’ antinfiammatorio, poiché sempre la bromelina contenuta in questo frutto agisce sulle infiammazioni, contrastandole praticamente in ogni parte del corpo, dai tessuti più esterni fino agli organi.
3. L’ananas ha proprietà digestive, in particolare aiuta a metabolizzare le proteine, soprattutto nei soggetti che hanno problemi a digerire le catene di amminoacidi.
4. E’ fonte di fibre e di acqua, particolarità che conferisce all’ananas il ruolo di frutto depurativo e diuretico. Oltre a favorire i processi digestivi, esso contrasta l’insorgere della cellulite e la ritenzione idrica.
5. L’ananas è un potente antiossidante. Avversa i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, mantenendo giovane e in salute tutto l’organismo. Aiuta inoltre a smaltire tutte le sostanze tossiche, che ingeriamo accidentalmente con gli altri alimenti.
6. Apporta infiniti benefici al fegato, lo mantiene in buone condizioni e contrasta eventuali parassiti.
7. La massiccia presenza di vitamina C fa dell’ananas un alleato per contro malanni stagionali e infiammazioni dell’apparato respiratorio.
8. Esso fa bene alla vista grazie al cocktail di vitamine e antiossidanti, in particolare la vitamina A e il betacarotene; aiuta a prevenire tutte le malattie dell’occhio e dell’apparato visivo.
9. E’ naturalmente un antitumorale.
10. Può essere consumato per ottenere un effetto decongestionante, in caso di sinusiti e ostruzioni dei canali respiratori.
Tabella nutrizionale dell’ananas
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI | PER 100 g |
Valore energetico | 50 kcal |
Proteine | 0.5 g |
Carboidrati | 13 g |
di cui zuccheri | 10 g |
Grassi | 0.1 g |
Di cui saturi | 0 g |
Di cui monoinsaturi | 0 g |
Di cui poli-insaturi | 0 g |
Fibre | 1.4 g |
Sodio | 1 mg |
Ananas: quando si consiglia un consumo moderato
L’ananas non deve essere consumato da tutti quei soggetti che assumono farmaci anticoagulanti, poiché i principi antiaggreganti di questo frutto potrebbero amplificare l’effetto del farmaco, aumentando i rischi di emorragie e liquefazione del sangue.
Deve essere consumato con moderazione da chi soffre di ulcera, reflusso gastrico e gastriti, poiché la presenza di acido citrico potrebbe causare bruciori e complicazioni.
Potrebbe causare reazioni allergiche nei soggetti predisposti.