Sport e adolescenti: gioco di squadra utilissimo per crescere sani
Salute

Sport e adolescenti: gioco di squadra utilissimo per crescere sani

06/11/2018
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Sport e adolescenti. In un mondo sempre più mutevole, nel quale i progressi dei fanciulli avvengono sempre più velocemente, l’età giovanile è sempre molto delicata. Lo sport nobilita i lati migliori del carattere dei nostri atleti in erba: fino a portarli al risultato, alla crescita, alla realtà dei professionisti (sebbene non sia questo lo scopo del gioco, poiché lo scopo del gioco è puntare sulla socialità).

Sport e adolescenti: il gioco di squadra migliora il giovane

Il gioco di squadra, in particolare, migliora il giovane, poiché promuove l’aggregazione e preserva la psiche del soggetto, spingendolo a crescere. Sociologicamente parlando, lo sport apre alla società civile. Dal punto di vista della salute, si tratta di un antidoto contro i danni cerebrali collegati all’abuso di sostanze stupefacenti e contro l’obesità. Dal punto di vista psicologico, si tratta di un elemento che muove contro il solipsismo, la depressione, il comportamento asociale, il narcisismo. Tutte problematiche che sono in agguato, quando si parla di sport e adolescenti.

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Obesità infantile: intervento preventivo

Sport e adolescenti, ma non soltanto. Il buon giorno si vede dal mattino. Il dottor Mattia Doria, segretario nazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) alle attività scientifiche ed etiche, si è espresso in questo modo: “Deve essere decisamente rivista la strategia di approccio al problema dell’obesità infantile. Lo sappiamo bene, l’intervento nel bambino già obeso non porta facilmente a risultati buoni e duraturi. L’impegno nostro è quello di sviluppare nuove strategie di intervento preventivo a partire dal rinforzo dell’allattamento materno, supportando le mamme nella decisione di proseguirlo più a lungo possibile, e dall’introduzione dell’alimentazione complementare con quantità e modalità che permettano la precoce acquisizione dell’autocontrollo della sazietà. Purtroppo, però, le famiglie vivono in un contesto sociale che non facilita un sufficiente accudimento del bambino per il precoce reinserimento lavorativo delle neo-mamme e che contrasta il mantenimento di buone pratiche alimentari e corretti stili di vita anche a causa di messaggi pubblicitari distorti sia in TV che nel Web. Come pediatri di famiglia siamo attenti all’alimentazione di tutto il contesto familiare perché un bambino mangia bene solo in una famiglia che mangia bene e per ottenere questo è nostra intenzione sviluppare nuovi percorsi formativi “tarati” sulla nostra specificità professionale”. Che fare, dunque, quando il bambino non è più bambino? Che fare al fine di avere adulti in salute, non colpiti da obesità? Un modo di muovere contro l’alimentazione scorretta è certamente il gioco di équipe.

Sport e adolescenti: il basket e la salute

Sport e adolescenti: che cosa può fare bene? Il basket, in particolare, è come è noto uno sport di squadra.

In esso due formazioni di cinque giocatori ciascuna si affrontano, al fine di segnare con un pallone nel canestro avversario, secondo una serie di regole prefissate. Questo contesto è sufficiente, per albergare minuzie, virtuosismi tecnici, schemi, in generale bel gioco. Rispettare regole nelle quali si crede è la maniera per crescere. Crescere e brillare, in uno stato psico-fisico positivo. Impariamo dai migliori.

E’ lo spirito di squadra a indurre i giocatori di basket a migliorare, a crescere. Da subito, dal vivaio dei team. E’ utile uno spaccato in merito.

Ma come bisogna allenarsi, al fine di crescere sempre di più? Scendiamo nel dettaglio.

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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