Prostata, “Un segreto da condividere”

Prostata, “Un segreto da condividere”

Nella serata del 26 maggio, al teatro Salone Margherita di Roma, ci sarà “Un segreto da condividere”, dedicato al tumore alla prostata, ad ingresso gratuito. Parteciperà Pippo Franco, promuovono l’evento Janssen, la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori ed Europa Uomo, che ha a cuore i diritti degli uomini affetti da tumore alla prostata. Il nodo di questo spettacolo è sensibilizzare il pubblico alla prevenzione. La prima edizione è stata rappresentata a Milano lo scorso novembre. I tumori alla prostata sono il 20% di quelli diagnosticati su individui di genere maschile dai cinquant’anni in poi. Trentaseimila i casi riscontrati nel 2014. L’Italia conta 217.000 persone cui è stata diagnosticata una patologia legata alla prostata. La maggior parte dei casi riguarda coloro che hanno superato i 65 anni. Che cosa avviene al paziente e alla sua famiglia quando viene determinata una diagnosi di questo tipo?

Se ne è occupata la compagnia teatraleTeaTribù, che ha messo in scena le emozioni collegate a questo spiacevole accadimento. Sezioni della pièce sono recitate, in altre si dà libero spazio all’improvvisazione. L’obiettivo è mostrare come si vive una malattia come questa. L’evento è parte di una campagna che avrà nuovi appuntamenti in tutta la Penisola.

 

Prostata: un servizio telefonico

 

Dal sito www.prostatanonseisolo.it sarà possibile accedere al servizio gratuito “L’Esperto Telefonico”, che permette di porre domande a specialisti e chiarirsi le idee con un consulto a voce.

 

Prostata: trattamenti personalizzati

 

La rivista Cel pubblica uno studio britannico che ha creato la mappatura genetica dei tumori alla prostata avanzati. In nove casi su dieci, nel cancro esistono mutazioni trattabili con farmaci esistenti. Il cancro alla prostata, dunque, non è una malattia, ma un gruppo di malattie, ciascuna delle quali causata da un gruppo di mutazioni genetiche. Basta un test genetico per arrivare a una terapia personalizzata.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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