Scommettere sul turismo partecipativo, una mossa vincente

Scommettere sul turismo partecipativo, una mossa vincente

L’Italia è il Paese più bello del mondo. Lo sappiamo.
Ma quanti, al di fuori dei grandi circuiti: Roma, Venezia, Napoli, conoscono la varietà e la quantità delle bellezze sparse nel nostro Paese? Pochi, direi, noi italiani per primi ignoriamo gli antichi borghi arroccati lungo gli Appennini, ricchi di storia e tradizioni, le mille botteghe artigiane dove si creano mobili, ceramiche e tanto altri manufatti di pregio, le aziende agricole che producono le bontà che hanno dato lustro alla nostra gastronomia, le mille “sagre” di paese che ripropongono una cultura popolare, antica di secoli.
Ben venga quindi un’iniziativa destinata a cambiare il modo di fare turismo, FindYourItaly, nata dalla passione di un manipolo di sognatori, con un’occhio attento alle nuove tecnologie, e pronti a sfidare le logiche tradizionali che finora hanno dominato l’offerta turistica del nostro Paese.

 

“Vogliamo far scoprire gli angoli meno noti del nostro Paese attraverso l’ospitalità delle sue persone” racconta Andrea Monti che, insieme a Stefano Tazzi e ad altri 2 soci, hanno dato vita al progetto “offrendo un servizio unico e personalizzato e rivendendo le esperienze locali grazie al contatto diretto con un network di strutture, associazioni e produttori che rappresentano, prima di tutto, l’ospitalità italiana”.
L’Italia, rispetto ad altri paesi, Francia ad esempio, investe poco e male sul turismo a dispetto delle mille opportunità offerte dal territorio, e dei vantaggi che, l’investimento in questo settore, porterebbe al PIL e all’economia in genere.
“La maggior parte delle volte” continua Monti “turisti e viaggiatori hanno poche occasioni di incontro e scambio con la gente del posto: se viaggiano da soli, possono spesso solo affidarsi ai consigli delle pagine di una guida e, se il viaggio è organizzato, dopo la visita ai principali monumenti, è frequente che assaggino un piatto di spaghetti alla bolognese in Piazza Navona. Questo principalmente perché non hanno quella conoscenza approfondita del territorio, che solo chi vi è radicato da generazioni può vantare: il nostro progetto pone al centro l’incontro vero con la gente che in quel posto è cresciuta e ama viverci. Grazie a loro sarà possibile imparare a conoscere i ritmi che scandiscono quel luogo, i lavori e i mestieri che lo mantengono e assaporare piatti unici le cui ricette si tramandano da generazioni. Il turista potrà personalizzare il proprio viaggio assecondando le sue passioni, dalla caccia al tartufo, al corso di cucina o la visita al frantoio”.

Fulcro del progetto è il “Buddy” ovvero l’amico che dà buoni consigli a quanti si apprestano a programmare un viaggio, e che FindYourItaly sta selezionando e raccogliendo in un network. Tutti possono diventare “Buddy” se hanno la giusta passione per l’ospitalità: persone o associazioni, servizi ed esercizi commerciali, o guide turistiche ed ambientali che siano in grado di valorizzare le aree meno conosciute dell’Italia e vogliano contribuire alla riuscita di un modello di turismo più intelligente e responsabile. “Il futuro è di chi lo fa” conclude Andrea Monti, che ha lasciato un posto di dirigente per dedicarsi anima e corpo a questa avventura “per questo abbiamo attivato tutti i canali Social per far conoscere l’iniziativa e contribuire a diffondere l’idea di un turismo vivo e partecipativo. Il nostro sogno è mettere le basi per il “crowdtourism”: cioè il turismo proposto direttamente dalle persone sul territorio. Abbiamo già attivato contatti con tutte le realtà e le associazioni che desiderano diventare soggetti propositivi e, al più presto, ci proporremo come tour operator per quanti, dall’Italia e dall’estero, vorranno conoscere l’Italia che amiamo. Per cui ogni candidato si faccia avanti!”.

 

Per una volta possiamo segnalare, con gioia, che l’impegno degli ideatori e l’originalità del progetto sono stati premiati. Dopo aver vinto, infatti, una borsa di studio per la Mind The Bridge Startup School di San Franciso, nell’ambito della Startup Competition presso l’Acceleratore di Impresa del Polo Tecnologico di Pavia, e il premio come “Miglior Progetto Imprenditoriale” nell’ambito di Innovits, l’iniziativa no-profit nata con l’obiettivo di selezionare e supportare idee di business innovative, organizzata dagli Alumni del MIP, la Business School del Politecnico di Milano, ora Find Your Italy si presenta alla Fiera delle startup, il prossimo 17 giugno a Milano, organizzata dal Sole 24 ore. Inoltre FindYourItaly è stata accettata come “applicant” nell’Associazione Italiana Turismo Responsabile, vista l’affinità di principi e valori.
Un successo per Andrea Monti e company, ma anche per la Federazione Nazionale dei ClubIN, che è partner di questo evento, e che da sempre incoraggia e sostiene il mondo delle startup, tanto che saranno ben 5 i progetti presentati a Milano e targati ClubIN.

 

 

 

 

 

Immagine copertina di Pixabay https://www.pexels.com/it-it/foto/specchio-d-acqua-con-persone-che-remano-sulla-barca-accanto-a-un-edificio-alto-161850/

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